Tesi etd-03312008-185944 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
GEMMA, VIVIANA
URN
etd-03312008-185944
Titolo
Analisi di superfici radar assorbenti al variare dell'angolo di incidenza.
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Relatori
Relatore Prof. Manara, Giuliano
Relatore Prof. Monorchio, Agostino
Relatore Prof. Monorchio, Agostino
Parole chiave
- angolo
- incidenza
Data inizio appello
21/04/2008
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
21/04/2048
Riassunto
Negli ultimi anni si è riscontrato un crescente interesse per lo studio di materiali innovativi, in diversi settori tecnico-scientifici. Con questo elaborato si intende esporre le varie tipologie di materiali impiegati per schermare e/o assorbire i campi elettromagnetici.
Comunemente chiamati RAM (Radar Absorbing Material), questi composti, in genere, rivestono i sistemi radianti per migliorarne l’efficienza (limitando eventuali accoppiamenti indesiderati) e per mascherare la presenza di oggetti (in campo militare).
Lo studio, in prima analisi, pone l’attenzione sulla relazione tra le proprietà dell’onda incidente e quelle del materiale assorbente. Dopo aver definito, nei capitoli 3 e 4, i tipi di materiali assorbenti presenti in commercio e quelli in fase di sperimentazione, si è passati ad illustrare alcuni schermi che conferiscono stabilità al variare dell’angolo.
In questo elaborato, infatti, vengono presentate due tipologie di strutture: una struttura a fungo (mushroom surface), realizzata con patch metallici collegati al piano di massa con un pin sottilissimo e un ring.
Le specifiche comunemente richieste nelle applicazioni sono: banda larga, leggerezza e durata.
Si cerca di ottenere queste specifiche variando la concentrazione delle componenti e il numero di strati. La struttura di tipo mushroom viene poi ripetuta periodicamente a formare una struttura ad array. Queste strutture possono essere usate come schermi radar assorbenti, poiché, non risentono delle variazioni dell’angolo d’incidenza per polarizzazione TM.
Comunemente chiamati RAM (Radar Absorbing Material), questi composti, in genere, rivestono i sistemi radianti per migliorarne l’efficienza (limitando eventuali accoppiamenti indesiderati) e per mascherare la presenza di oggetti (in campo militare).
Lo studio, in prima analisi, pone l’attenzione sulla relazione tra le proprietà dell’onda incidente e quelle del materiale assorbente. Dopo aver definito, nei capitoli 3 e 4, i tipi di materiali assorbenti presenti in commercio e quelli in fase di sperimentazione, si è passati ad illustrare alcuni schermi che conferiscono stabilità al variare dell’angolo.
In questo elaborato, infatti, vengono presentate due tipologie di strutture: una struttura a fungo (mushroom surface), realizzata con patch metallici collegati al piano di massa con un pin sottilissimo e un ring.
Le specifiche comunemente richieste nelle applicazioni sono: banda larga, leggerezza e durata.
Si cerca di ottenere queste specifiche variando la concentrazione delle componenti e il numero di strati. La struttura di tipo mushroom viene poi ripetuta periodicamente a formare una struttura ad array. Queste strutture possono essere usate come schermi radar assorbenti, poiché, non risentono delle variazioni dell’angolo d’incidenza per polarizzazione TM.
File
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