• Citrus reticulata (Rutaceae)
• irisina
• browning
• UCP1
• succo di mandarino

La sindrome metabolica è un insieme di disfunzioni e fattori di rischio concomitanti che contribuiscono ad aumentare la possibilità di sviluppare patologie rilevanti. Un meccanismo coinvolto nel miglioramento di tale condizione è la possibilità di conversione del tessuto adiposo bianco (WAT) in tessuto adiposo bruno (BAT) attraverso il fenomeno di browning. Tra i vari fattori endogeni particolarmente implicati in tale processo possiamo individuare irisina. In un precedente studio è stato valutato l’effetto di un succo di mandarino su ratti alimentati con dieta High-Fat, ed è stato constatato che l’aggiunta di tale succo consente di contenere lo sviluppo di tutte le alterazioni tipiche della sindrome metabolica. Inoltre è stato ipotizzato che uno o più metaboliti secondari presenti nel succo di mandarino fossero in grado di attivare irisina e che questa molecola svolga un ruolo determinante. Questa tesi di laurea ha avuto come scopo quello di indagare sul pathway coinvolto a monte e a valle dell’attivazione di irisina ed in particolare è stato osservato se, nel tessuto adiposo proveniente dai ratti utilizzati nell’esperimento precedente, erano presenti PPARGC1A (gene a monte di irisina che codifica per la produzione della proteina PGC1α), PPARG (gene a monte di irisina che codifica per la proteina PPARγ) e UCP1 (proteina disaccoppiante 1, a valle di irisina). Siamo andati quindi a valutare se l’aumento dei livelli plasmatici di irisina, negli animali trattati con dieta High-Fat e succo di mandarino, coincide anche con l’aumento di queste tre molecole.