• Afghanistan
• guerra russo-afghana
• URSS

Questa tesi ha lo scopo di ricostruire e descrivere il conflitto russo-afghano durato dal 1979 al 1989, analizzandolo non solo dal punto di vista storico, ma anche attraverso gli sviluppi della politica estera sovietica. La ricerca è nata dalla volontà di comprendere le dinamiche di una guerra che ha segnato la fine dell’Imperialismo sovietico e la dissoluzione dell’Unione Sovietica. Il 12 dicembre 1979, con la firma della Risoluzione II 179/125 il Politjburo approvava l’invasione dell’Afghanistan dando inizio “all’ultima catastrofica avventura imperiale, che in dieci anni sarebbe costata oltre quindicimila morti, li avrebbe isolati dal mondo islamico e sottoposti alla disapprovazione mondiale portandoli infine ad una sconfitta disastrosa”. Lo studio qui affrontato si articola in due parti. La prima parte assolve al compito di illustrare il contesto politico-militare negli anni precedenti al conflitto russo-afghano. La seconda parte, invece, ha il compito di analizzare più a fondo la guerra afghana dal 1979 al 1989 ed il contributo internazionale che diversi Paesi, tra cui Stati Uniti e Pakistan, diedero alla causa mujaheddin.