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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03302021-160605


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
MORELLO, CHIARA
URN
etd-03302021-160605
Titolo
Architettura del benessere: un centro di oncologia femminile per la città di Augusta (SR)
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Relatori
relatore Prof. Lanini, Luca
correlatore Agr. Cinelli, Fabrizio
correlatore Dott.ssa Aiello, Rosa
Parole chiave
  • cancro al seno
  • Maggie's center
  • clinica oncologica
  • Breast Unit
Data inizio appello
29/04/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/04/2091
Riassunto
Considerati gli elevati numeri di neoplasie femminili in Italia si è pensato alla progettazione di una clinica per la cura delle pazienti affette da tumore al seno del tipo Breast Unit.
Attraverso un’analisi critica dell’evoluzione della tipologia ospedaliera e lo studio di esempi di cliniche e di centri di cura post operatoria quali i Maggie’s Center, uniti ad uno studio sull’architettura di Le Corbusier, si sono definite le linea guida che sono state utili per la progettazione.
In aggiunta a queste ricerche si è anche ritenuto opportuno approfondire, soprattutto dal punto di vista umano, quali potessero essere le caratteristiche da inserire in una struttura di nuova progettazione e per farlo è stato utile conoscere il parere sia di un esperto che delle pazienti attraverso la somministrazione di un questionario.
Da questi presupposti nasce un centro di oncologia femminile per la città di Augusta (SR), ovvero una struttura dalle linee semplici, ben integrata col territorio e soprattutto capace di instaurare nelle pazienti quella sensazione di accoglienza voluta in fase di progettazione.
A completamento di questo lavoro e vista la presenza esterna all’edificio di un ampio spazio aperto, si è ritenuto opportuno creare un percorso verde, considerato l’effetto terapeutico e benefico che le piante possono avere sui malati di cancro, così da poter sfruttare al meglio le potenzialità del lotto scelto per la realizzazione del progetto.
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