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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03302021-120346


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CARANNANTE, SALVATORE
URN
etd-03302021-120346
Titolo
EVOLUZIONE DEI SISTEMI TACTICAL DATA LINK (TDL) NELLA MARINA MILITARE ITALIANA E SVILUPPO DEL LINK 22
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SCIENZE MARITTIME E NAVALI
Relatori
relatore C.F. (AN) Sereno, Lorenzo
correlatore C.F. (AN) Capecchi, Alessandro
Parole chiave
  • Tactical data link
  • Link 22
  • Picture Compliation
Data inizio appello
10/04/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/04/2091
Riassunto
In tutte le operazioni navali, siano esse in tempo di pace o in ostilità e indipendentemente dalla tipologia di missione assegnata, è necessario avere una RMP completa e costantemente aggiornata.
Il processo composto da tutte le azioni ed attività volte a compilare la RMP è chiamato “Picture Compilation” ed è eseguito con lo scopo di supportare tutto il sistema decisionale in relazione alla missione assegnata ed al ruolo del Comandante, sia esso OTC di una Forza Navale in mare o anche di una singola unità isolata. L'ultima fase della Picture Compilation, la disseminazione, ovvero la condivisione delle diverse informazioni raccolte, risulta essere di vitale importanza. In questo scenario si collocano i TDL - Tactical Data Link, sistemi per le telecomunicazioni sicure, che, sfruttando messaggi standard, permettono il collegamento e lo scambio automatico in Real Time di dati tattici ed operativi; ideati per interfacciare unità navali, aeree, subacquee e terrestri sia in tempo di pace che in periodi di crisi o di guerra, i TDL hanno lo scopo di mantenere costantemente aggiornata la picture tra i vari partecipanti in una o più aree di operazione, riducendo il rischio di eventuali ingaggi blue on blue e supportando il Comandante nelle operazioni di Comando e Controllo e nel processo di decision making. Lo sviluppo dei diversi sistemi TDL è associato al progresso tecnologico ed all’evolversi dello scenario operativo in cui un dispositivo militare opera. I primi Link implementati avevano una capacità di trasmissione molto ridotta, sia in termini di portata che in termini di copertura in distanza. L’avvento del Link 16 è un notevole passo in avanti nel mondo dei Link, sviluppato inizialmente con scopi aerei e poi in seguito esteso anche al mondo navale, e che tutt’oggi è uno dei sistemi link più utilizzati. La svolta maggiore, però, è rappresentata dal programma NILE con lo sviluppo del Link 22, il quale mutua i pregi del Link 11, in particolare l’elevata copertura e risolve la maggior parte dei problemi riscontrati nel Link 11, come sicurezza di trasmissione e comunicazione, aumento troughput e allocazione dinamica delle risorse, riducendo al minimo i tempi di latenza ed inattività. Attualmente la massima capacità scambio dati si potrebbe ottenere in un ambiente definito “Multi-Link”, ambiente nel quale diversi sistemi Link cooperano tra loro e favoriscono lo scambio di dati ed informazioni tra piattaforme di diversa natura, operanti nei diversi domini operativi e con la capacità di raggiungere grandi distanze di copertura grazie alla funzione di relay, assicurata da piattaforme navali o aeree, ampliando al massimo l’area di operazioni di un dispositivo militare
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