Tesi etd-03302014-150039 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DI SAURO, EMANUELA
URN
etd-03302014-150039
Titolo
European Banking Union
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
BANCA, BORSA E ASSICURAZIONI
Relatori
relatore Colombini, Fabiano
Parole chiave
- AQR
- union banking
- unione bancaria
Data inizio appello
30/04/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’obiettivo dell’elaborato è quello di analizzare il fenomeno dell’EBU nel complesso, evidenziandone benefici e criticità, nonché tempistiche e strumenti per la sua realizzazione.
Nel primo capitolo vengono analizzate le ragioni che giustificano la creazione della Banking Union in Europa.
Il secondo capitolo si concentra sullo studio del quadro normativo di riferimento, valutando i cinque corpus di norme costitutivi della nuova architettura di vigilanza. In questo capitolo si registrano diversi confronti fra il ruolo odierno delle più importanti istituzioni economiche europee, come l’EBA e l’ECB, e quello che andranno a ricoprire con l’entrata in vigore del Single Supervisory Mechanism e del Single Resolution Mechanism.
Il terzo capitolo affronta la problematica dei NPL nel contesto della Banking Union. Il raggio d’azione dell’analisi abbraccia tutto il territorio europeo, soffermando l’attenzione sull’andamento del mercato dei NPL in Italia. Nella parte conclusiva del capitolo vengono esaminati gli strumenti per la gestione del portafoglio prestiti delle banche.
L’ultimo capitolo chiude l’analisi con l’esame del comprehensive assessment, partendo dallo studio dei suoi tre pilastri (supervisory risk assessment, asset quality review e stress test). Il capitolo si chiude con l’approfondimento della situazione delle banche italiane dopo una prevalutazione effettuata nel mese di gennaio dell’anno in corso.
Nel primo capitolo vengono analizzate le ragioni che giustificano la creazione della Banking Union in Europa.
Il secondo capitolo si concentra sullo studio del quadro normativo di riferimento, valutando i cinque corpus di norme costitutivi della nuova architettura di vigilanza. In questo capitolo si registrano diversi confronti fra il ruolo odierno delle più importanti istituzioni economiche europee, come l’EBA e l’ECB, e quello che andranno a ricoprire con l’entrata in vigore del Single Supervisory Mechanism e del Single Resolution Mechanism.
Il terzo capitolo affronta la problematica dei NPL nel contesto della Banking Union. Il raggio d’azione dell’analisi abbraccia tutto il territorio europeo, soffermando l’attenzione sull’andamento del mercato dei NPL in Italia. Nella parte conclusiva del capitolo vengono esaminati gli strumenti per la gestione del portafoglio prestiti delle banche.
L’ultimo capitolo chiude l’analisi con l’esame del comprehensive assessment, partendo dallo studio dei suoi tre pilastri (supervisory risk assessment, asset quality review e stress test). Il capitolo si chiude con l’approfondimento della situazione delle banche italiane dopo una prevalutazione effettuata nel mese di gennaio dell’anno in corso.
File
Nome file | Dimensione |
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INTESTAZ...EDICA.pdf | 93.27 Kb |
TESI_COM...DS_01.pdf | 2.20 Mb |
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