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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03292022-113324


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DE TULLIO, GIOVANNI
URN
etd-03292022-113324
Titolo
SVILUPPO DEI SISTEMI DI ADDESTRAMENTO VIRTUALI: TRA EFFICIENZA E OTTIMIZZAZIONE
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SCIENZE MARITTIME E NAVALI
Relatori
relatore Mondino, Samuele
Parole chiave
  • addestramento
  • virtual training
Data inizio appello
08/04/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
08/04/2062
Riassunto
Oggi più che mai, in un contesto geopolitico frammentato, sconvolto da crisi e da guerre, si rileva più nitidamente l’importanza dei pochi pilastri che sono ancora in grado di sorreggere una società ed un mondo profondamente scossi e turbati. Le parole del 35esimo Presidente americano John Fitzgerald Kennedy con estremo realismo e terribile attualità sentenziarono già mezzo secolo fa: “Leadership and learning are indispensable to each other”.
La leadership e l’apprendimento sono elementi indispensabili, necessari, obbligatori, ed incapaci di essere ignorati o trascurati, per di più inevitabili l’uno per l’altro. Questa relazione intrinseca tra leadership e conoscenza è rilevabile in tutte le figure cardine della nostra società: dalla sfera politica e militare al campo scientifico ed economico. Tutti coloro che rivestono un ruolo, un incarico, in qualsivoglia organizzazione assumono un ruolo di leadership e di responsabilità per garantire il successo di altri individui e dell’organizzazione stessa per la quale operano.
Il substrato necessario è ovviamente l’apprendimento, il nozionismo teorico, essenziale per lavorare ed agire efficacemente in un ambiente di squadra e per utilizzare al meglio le capacità di leadership individuale. Lo sviluppo e il perfezionamento professionale sono il segno distintivo di un individuo che può partecipare al successo dell’organizzazione e più in generale della società.
Ritengo tuttavia, che sia necessario valutare e riflettere sul significato che oggigiorno assume il lemma “apprendimento”. In ambito militare per esempio, l’esigenza di formare il personale, non sfocia in un mero oceano nozionistico e formale. L’addestramento, più consono come lessico se si parla di Comparto Difesa, non termina con la formazione di base attraverso gli Enti deputati a tale scopo o con lo studio, ma continua senza limiti temporali durante l’intero iter di impiego del personale stesso e si concretizza con l’esercizio, la pratica, l’esperienza, l’abitudine: è di fatto un processo complesso, minuziosamente programmato e illimitato.

“You don’t learn to walk by following rules. You learn by doing, and by falling over”, anche in ambito civile, attraverso la citazione dell’imprenditore britannico Richard Branson è possibile individuare l’importanza dell’impronta pragmatica ed estremamente concreta che hanno l’apprendimento, l’addestramento e la formazione.
Una volta definita e sottolineata la peculiarità e il valore di tale attività, non si può che associare a queste considerazioni, l’esigenza che sempre maggiormente si è imposta di un impiego più razionale ed efficace di tutte le risorse umane ed economiche. Ciò ha spinto le Forze Armate al vaglio di una nuova politica, seguendo il concetto più moderno di Modelling and Simulation, ossia un addestramento ottimizzato attraverso l’ausilio di avanzati sistemi informatici con conseguenti ed evidenti benefici. Infatti, l’impossibilità spesso di individuare aree di addestramento, così come i rischi dettati dall’impatto ambientale in seguito a grandi esercitazioni, gli effetti sulla popolazione civile residente in quelle aree, le limitazioni dettate da emergenze sanitarie, le ristrettezze economiche, sono tutti elementi che hanno contribuito a dimostrare come tale forma di ottimizzazione dell’addestramento, ossia l’addestramento virtuale, sia presente, attuale e necessaria oggi più che mai.
A fronte della necessità di mantenere standard di impiego e di operatività elevati, infatti, tale strumento è stato valorizzato non solo all’interno della nostra Forza Armata, ma più in generale in ambito interforze, nazionale e internazionale.

Con questa idea introduttiva, ho voluto perciò delineare in questa trattazione, gli aspetti caratteristici, l’efficacia e la necessità di investire ancora in tale strumento, riportandone anche l’uso effettivo che già se ne fa in Forza Armata, in modo tale da averne un riscontro effettivo, tangibile e concreto. La possibilità di vedere impiegate più navi contemporaneamente in operazioni virtuali, seppur rimanendo ferme in porto, attraverso l’Addestramento Sintetico di Flotta, costituisce infatti una grande opportunità ed è parte integrante dell’iter addestrativo del personale, delle navi e delle figure dirigenziali all’interno della nostra organizzazione.

Con particolare attenzione andrò quindi a sottolineare continuamente nei capitoli e nei vari passaggi logici tra questi, come l’elemento cardine dell’intero sistema su cui si pone l’interesse alla fine di tutto il processo, non sia la macchina o la tecnologia, ma è e deve rimanere la risorsa umana.
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