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La tesi si occupa di analizzare quanto proposto dalla Commissione europea, in tema di blocchi geografici ingiustificati, in vista della realizzazione di un mercato unico digitale. L'elaborato si occuperà, in primis, di prendere in considerazione la base giuridica su cui ha fondato il proprio lavoro: art. 114 TFUE, Direttiva servizi e Direttiva sull'E-Commerce. Successivamente si descriverà brevemente il mercato unito digitale. Il cuore e punto focale dell'elaborato riguarda però i blocchi geografici ingiustificati, di cui si darà un'ampia analisi tramite la descrizione della proposta di Regolamento ed ulteriori atti e documenti realizzati in seno agli organi europei. Strettamente collegato con il tema dei blocchi geografici è quello dell'IVA, anche in questo caso si descriverà il lavoro svolto dalla Commissione, il cosiddetto "VAT action plan". Infine, si descriveranno due applicazioni pratiche di rimozione dei blocchi geografici: il roaming nella telefonia mobile e la portabilità transfrontaliera dei servizi online in abbonamento.