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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03272019-003219


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
BIANCONI, MARTINA
URN
etd-03272019-003219
Titolo
Il giudizio di imputabilità e il suo accertamento.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Venafro, Emma
Parole chiave
  • infermità di mente
  • imputabilità
  • perizia psichiatrica
Data inizio appello
30/04/2019
Consultabilità
Completa
Riassunto
La base dell'elaborato è rappresentata dal concetto di imputabilità cui è dedicato l’articolo 85 c.p., il quale richiede che il soggetto, affinché sia imputabile, abbia, al momento della commissione del fatto, la capacità di intendere e di volere e si evolve abbracciando la questione interpretativa concernente il significato da attribuire al tema dell’infermità mentale quale condizione di esclusione o di riduzione dell’imputabilità, per poi giungere al punto topico della rilevanza della determinazione dello stato di mente dell’autore di reato al momento in cui ha commesso il fatto e il riflesso di una eventuale riscontrata patologia sulla sua capacità. La perizia psichiatrica si colloca in questo contesto quale indagine sulla sussistenza di tratti patologici che possono aver influito sulla commissione del reato. Collocata nel Libro III (Prove), Titolo II (Mezzi di prova), Capo VI (Perizia)è il mezzo di prova per l’accertamento delle condizioni di mente del soggetto periziando. Il perito psichiatra diviene arbitro del processo di attribuzione della responsabilità oltreché dell’individuazione della sanità e dell’insanità. Si fa traduttore scientifico per il magistrato, agevolando per questi la comprensione di una scienza che non conosce, permettendo così l’introduzione di elementi scientifici all’interno del processo penale. Passando dal "classificare" al "comprendere", momenti che si integrano nella ricostruzione criminodinamica e criminogenetica del delitto, risponderà a specifici quesiti posti dal giudice, al quale spetterà l'ultima parola poichè non strettamente vincolato alle conclusioni a cui è pervenuto l’esperto, date la veste di peritus peritorum che gli attribuiscono la piena disponibilità di decidere alla luce del proprio personale convincimento.
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