logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03262020-130750


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FERRO, DENISE
URN
etd-03262020-130750
Titolo
Attaccamento prenatale, ansia e depressione in donne con gravidanza a rischio ospedalizzate
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Smorti, Martina
Parole chiave
  • gravidanza a rischio
  • ospedalizzazione
  • attaccamento prenatale
  • ansia
  • depressione
  • high-risk pregnancy
  • hospitalization
  • prenatal attachment
  • anxiety
  • depression
Data inizio appello
16/04/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
16/04/2060
Riassunto
Background: il concetto di attaccamento è stato creato per definire la relazione che permette il mantenimento e la regolazione della sicurezza e della protezione tra bambino e caregiver. Dalla formulazione della Teoria di attaccamento da parte di Bowlby, l’interesse verso questo costrutto è andato via via aumentando, portando alla realizzazione di numerosissimi studi. Come emerso da questi, l’attaccamento è particolarmente importante per lo sviluppo della personalità futura dell’individuo. Negli ultimi anni si è incominciata ad esplorare la possibilità che il legame presente tra madre e bambino dopo il parto sia frutto di un precedente investimento mentale ed affettivo della madre già durante la gravidanza. Al momento attuale si può affermare che uno specifico filone di ricerca, riguardo al legame di attaccamento prenatale, si sta sviluppando progressivamente. Numerosi studi sono stati condotti per approfondire come il legame di attaccamento si sviluppa nel corso della gravidanza fisiologica (Condon & Corkindale, 1997; Cannella, 2005; Alhusen, 2008; Della Vedova, Dabrassi & Imbasciati, 2008). Meno numerosi sono quelli che hanno valutato come si sviluppa l’attaccamento prenatale nella gravidanza ad alto rischio di parto pretermine. Queste gestazioni rappresentano un momento di crisi, di forte stress e ansia per la donna con ripercussioni sul benessere psicologico, sull’esperienza prenatale e sulla qualità della relazione di attaccamento (Pisoni et al., 2015; McCoyd, Munch & Curran, 2018; Napoli et al., 2020). Ancora meno sono quelli che hanno valutato come si sviluppa l’attaccamento prenatale nella gravidanza ad alto rischio che richiede l’ospedalizzazione della madre. In queste situazioni le donne vivono un’esperienza ancora più stressante perché, oltre a vivere la gravidanza patologica, si trovano in una condizione di ospedalizzazione che acutizza le loro paure e le loro ansie (Denis, Michaux & Callahan, 2012). Tale aspetto sembra però molto importante perché riguarda i vissuti psicologici negativi che se non vengono affrontati possono minacciare il legame di attaccamento materno-fetale e la salute mentale della donna.
Obiettivo di questo lavoro di tesi è analizzare, in un campione di 35 donne in gravidanza patologica a rischio di parto pretermine (<36 settimane di gestazione) ricoverate nel reparto di patologia ostetrica della UO Ginecologia e Ostetricia 1 e 2 dell’AOUP, l’attaccamento prenatale e i livelli di ansia e depressione provati dalle donne.
Metodologia: un questionario self-report relativo all’attaccamento prenatale, ansia, depressione è stato somministrato alle donne ricoverate. I dati sono stati analizzati attraverso la correlazione di Pearson.
Risultati: i dati maggiormente significativi sono stati riscontrati per attaccamento prenatale, ansia e depressione in correlazione alle settimane gestazionali al momento del ricovero. L’attaccamento prenatale risulta essere influenzato positivamente dalle settimane gestazionali nei suoi aspetti di affettività, sensitività, interazione, differenziazione e fantasie verso il feto. L’ansia e la depressione riguardanti gli aspetti dell’ospedalizzazione risultano, invece, essere correlate negativamente alle settimane gestazionali.
Conclusioni: i dati ottenuti sembrano dimostrare come l’evento dell’ospedalizzazione in gravidanza influenzi diversi aspetti del percorso naturale verso la genitorialità. Con l’aumentare delle settimane gestazionali e quindi l’avvicinarsi della conclusione a termine della gravidanza i livelli di ansia e di depressione diminuiscono, in quanto le donne si rendono conto che l’esperienza vissuta è servita ad uno sviluppo fetale sano.
File