Tesi etd-03262014-222806 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CIVARDI, EUGENIO
URN
etd-03262014-222806
Titolo
Semantica dei verbi graduali
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Marletti, Carlo
correlatore Prof. Bertinetto, Pier Marco
correlatore Prof. Bertinetto, Pier Marco
Parole chiave
- comparazione
- grado
- semantica
- telicità
- verbi
Data inizio appello
23/04/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
La tesi indaga la semantica dei verbi graduali. Tra questi troviamo predicati come: mangiare, bere (creation, consumption, affection verb) , salire, camminare a casa (directed motion verb), allungare, ingiallire, asciugare (degree verb) etc.
Questi sono accomunati dal fatto di denotare un mutamento graduale subito dal tema del verbo, il tema incrementale, nel corso dell'evento. Nel caso dei verbi graduali di creazione o distruzione l'affezione riguarda proprietà mereologiche dell'oggetto, per quanto riguarda le restanti sottoclassi è un'affezione di una delle proprietà del tema incrementale.
Si presenterà una panoramica delle proposte più organiche sull'argomento dei verbi graduali, con particolare attenzione alla proposta avanzata da Piñón (2008), da cui si prenderanno parecchie intuizioni.
Si argomenterà che è possibile definire il comportamento semantico di questi verbi attraverso una doppia struttura scalare, che misura il progresso dell'evento e il parallelo grado di incremento estensivo nel tema. Combinando i due gradi in un formalismo si ottiene un grado risultante che definisce le proprietà di telicità del predicato.
Questi sono accomunati dal fatto di denotare un mutamento graduale subito dal tema del verbo, il tema incrementale, nel corso dell'evento. Nel caso dei verbi graduali di creazione o distruzione l'affezione riguarda proprietà mereologiche dell'oggetto, per quanto riguarda le restanti sottoclassi è un'affezione di una delle proprietà del tema incrementale.
Si presenterà una panoramica delle proposte più organiche sull'argomento dei verbi graduali, con particolare attenzione alla proposta avanzata da Piñón (2008), da cui si prenderanno parecchie intuizioni.
Si argomenterà che è possibile definire il comportamento semantico di questi verbi attraverso una doppia struttura scalare, che misura il progresso dell'evento e il parallelo grado di incremento estensivo nel tema. Combinando i due gradi in un formalismo si ottiene un grado risultante che definisce le proprietà di telicità del predicato.
File
Nome file | Dimensione |
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Tesi_Mag...vardi.pdf | 584.30 Kb |
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