logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03262014-171638


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
PANCETTI, ELEONORA
URN
etd-03262014-171638
Titolo
Valore diagnostico dell'ecografia in caso di lesioni spleniche diffuse nel cane e nel gatto
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Citi, Simonetta
correlatore Dott. Mannucci, Tommaso
controrelatore Dott.ssa Marchetti, Veronica
Parole chiave
  • milza
  • ecografia
  • lesioni ipoecogene
  • cane
  • gatto
Data inizio appello
11/04/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
RIASSUNTO
Parole chiave: milza, ecografia, lesioni ipoecogene, cane, gatto.
A livello splenico si possono riscontrare ecograficamente vari tipi di lesione. Nel nostro studio vengono prese in considerazione le lesioni ipoecogene diffuse o multifocali, da noi suddivise in quattro categorie: micronodulare, nodulare, macronodulare, marezzato. Lo scopo è quello di valutare l’incidenza dei diversi pattern e verificare l’esistenza di una correlazione tra una patologia e uno specifico pattern. Sono stati inclusi 134 soggetti di specie canina e felina giunti all’Ospedale Didattico “Mario Modenato” tra il 1° gennaio 2010 ed il 31 dicembre 2013 che avessero rivelato all’esame ecografico addominale lesioni diffuse ipoecogene e possedessero cartella clinica completa, con il raggiungimento di una diagnosi clinica finale. I soggetti sono stati suddivisi in due gruppi: 52 con esame citologico splenico e 82 senza. Al primo gruppo appartengono 44 soggetti con neoplasie primarie o secondarie spleniche e solo 8 con lesioni da reattività splenica, mentre al secondo gruppo appartengono soggetti con patologie sistemiche di varia natura. I risultati ottenuti hanno mostrato la prevalenza del pattern micronodulare in entrambi i gruppi, con un’ampia distribuzione dello stesso nelle varie patologie. Il pattern micronodulare risulta prevalere in corso di linfoma, enteropatia ed insufficienza renale, e caratterizza tutti i soggetti affetti da leucemia/Felv. Tuttavia, dato che i quattro patterns si possono riscontrare in molteplici patologie e che in corso di ogni patologia si osservano più pattern splenici, non è possibile identificare uno di essi come patognomonico. Il solo esame ecografico non permette quindi di giungere ad una diagnosi certa e deve essere integrato con la citologia splenica e con la clinica.
ABSTRACT
Key words: spleen, ultrasound, hypoechoic lesions, dog, cat.
Different types of splenic lesions can be detected by ultrasound. Our study considers hypoechoic diffuse or multifocal lesions, that we divided into four categories: micronodular, nodular, macronodular, mottled. The aim of this study is to assess the incidence of these patterns and verify the existence of a correlation between diseases and a specific pattern. 134 dogs and cats which came to “Mario Modenato” teaching hospital between January 1, 2010 and December 31, 2013, with hypoechoic diffuse lesions detected by ultrasound examination, in possess of a medical record and a final diagnosis were included. The patients were divided into two groups: 52 with splenic cytology and 82 without. In the first group there are 44 patients with primary or secondary splenic neoplasia and only 8 with splenic reactivity, while patients belonging to the second group had various systemic injuries. The results showed the prevalence of micronodular pattern in both groups, with its wide distribution in several diseases. Micronodular pattern prevails in case of lymphoma, enteropathy and renal failure, and features all subjects with leukemia/Felv. However, since the four patterns can be found in several diseases and each disease can be correlated with several patterns, it’s not possible to identify one of them as pathognomonic. Therefore, ultrasonographic examination alone does not lead to a definite diagnosis and must be integrated with splenic cytology and clinic.
File