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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03252023-125856


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CASALINI, ALESSANDRO
URN
etd-03252023-125856
Titolo
«Il popolo degli Stati Uniti ha contemplato con profonda simpatia e calda ammirazione gli sforzi e i sacrifici del popolo d'Italia». Il viaggio di Woodrow Wilson in Italia nei quotidiani dell'epoca.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTÀ
Relatori
relatore Prof. Marzano, Arturo
correlatore Prof. Polsi, Alessandro
Parole chiave
  • Grande Guerra. Wilson. Fourteen Points. Inquiry.
Data inizio appello
13/04/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/04/2093
Riassunto
L’elaborato nel primo capitolo argomenta sinteticamente le motivazioni che condussero il Regno d’Italia alla firma segreta del Patto di Londra il 26 aprile 1915 con i membri dell’Intesa e alle clausole ad esso connesse; in seguito, presenta le motivazioni che spinsero il 28° Presidente degli Stati Uniti d’America, Woodrow Wilson, a dichiarare guerra agli Imperi Centrali alleandosi con la Triplice Intesa; e infine, fornisce uno sguardo generale all’organizzazione da parte dei paesi vincitori il conflitto della Conferenza di pace di Parigi, che durò dal 1919 al 1920 ed ebbe gravissime ripercussioni nei confronti dei vinti.
Inizialmente, l’opinione pubblica europea aveva elaborato una visione ottimistica verso il Presidente americano soprattutto per quanto riguardava la conduzione della pace grazie al coordinamento tra le parti. Tuttavia, la delegazione italiana e la popolazione stessa proprio a causa delle promesse non mantenute durante la Conferenza di pace a Parigi, cambiò totalmente opinione.
Il nodo centrale della tesi è analizzare i Quattordici Punti e ricostruire le tappe del viaggio di Wilson in Italia. Si trattò di un evento di estrema importanza, poiché Wilson fu il primo presidente americano a fare visita al Vecchio Continente, inclusa l’Italia. Al contempo, i quotidiani sono utili per mettere in luce il passaggio da un’esaltazione verso la figura del Presidente americano a una progressiva presa di distanza e decisa opposizione nei suoi confronti.

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