logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03252013-222031


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CHIEPPA, FEDERICO
URN
etd-03252013-222031
Titolo
ANALISI DEL COMPORTAMENTO PREDATORIO SU PREDE PASSIVE DEI GRANDI SQUALI BIANCHI IN SUD AFRICA
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA MARINA
Relatori
relatore Prof. Luschi, Paolo
relatore Prof. Micarelli, Primo
Parole chiave
  • comportamento predatorio
  • prede passive
  • squalo
  • sud africa
Data inizio appello
29/04/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/04/2053
Riassunto
Il presente lavoro di tesi si basa su osservazioni del comportamento predatorio dello squalo bianco Carcharodon carcharias effettuate negli anni 2008- 2012 durante spedizioni appositamente organizzate nella Riserva Naturale di Dyer Island, in Sud Africa dall’Unità di Studio e Ricerca sugli Squali bianchi del Centro Studi Squali dell’Aquarium Mondo Marino di Massa Marittima e sponsorizzata dall’Associazione Posidonia, l’Università della Calabria e di Siena. La riserva comprende due isole (Geyser Rock e Dyer Island), che ospitano un’importante popolazione di otarie del Capo (Arctocephalus pusillus pusillus) che, assieme a pinguini e varie specie di uccelli, costituiscono prede preferenziali per gli squali bianchi. Le osservazioni, effettuate da un’imbarcazione apposita dotata anche di gabbia antisqualo per l’osservazione dall’acqua, si sono concentrate sui differenti moduli predatori di superficie (Martin. 2003, Micarelli et al. 2006, Sperone et al 2012) che si manifestano in presenza di due tipi di prede passive (Micarelli et al. 2006): un’esca di tonno (“bait”) e uno zimbello riproducente la sagoma di un piccolo di otaria.

L’attività di ricerca è stata indirizzata a valutare:

• La presenza di differenti moduli comportamentali in individui dei due sessi e in individui maturi e immaturi, valutando il grado di variabilità interindividuale nei comportamenti esibiti.
• La possibile preferenza mostrata degli squali tra i due tipi di esca presentati, valutando se gli animali esibivano una vera e propria scelta alimentare o eseguivano attacchi indiscriminati verso i due obiettivi.

File