Tesi etd-03252013-143802 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GIULIANI, ALESSIO
URN
etd-03252013-143802
Titolo
Matrici Polimeriche a Base Stirenica come Disperdenti di Nanotubi di Carbonio per la Realizzazione di Sensori di Temperatura Nanostrutturati
Dipartimento
CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE
Corso di studi
CHIMICA INDUSTRIALE
Relatori
relatore Pucci, Andrea
Parole chiave
- nanocompositi
- nanotubi di carbonio
- sensori
Data inizio appello
18/04/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Al fine di ottenere dispositivi innovativi ed efficienti per la misura della temperatura, scopo di questo lavoro di tesi, ci si è adoperati per la preparazione di dispersioni stabili, costituite da nanotubi di carbonio a parete multipla (MWCNT), MWCNT-alchilfunzionalizzati e materiali polimerici di natura stirenica.
Operativamente si prevede di disperdere dei nanotubi di carbonio, MWCNT, mediante sonicazione a tempi variabili, in una soluzione di toluene contenente disciolto un polimero stirenico come il copolimero a blocchi Poli(stirene-b-(etilene-co-butilene)-b-stirene) (SEBS). Le dispersioni ottenute sono state poi analizzate in termini di prove spettroscopiche (UV-vis, FTIR e Raman) e microscopiche (AFM, TEM), mentre il contenuto di MWCNT disperso è stato determinato mediante prove di termogravimetria (TGA).
Successivamente si è proceduto alla realizzazione di nanocompositi, in grado di fornire delle variazioni dei valori resistenza registrati mediante multimetro in funzione di una variazione di temperatura, mediante la deposizione della dispersione e successiva evaporazione del solvente su di un circuito elettrico realizzato in laboratorio.
Sulla base dei risultati ottenuti, si è provveduto inoltre all’impiego di nanotubi di carbonio funzionalizzati o di matrici polimeriche di natura stirenica o olefinica opportunamente modificate con processi di natura chimica, allo scopo di migliorare il grado di dispersione dei MWCNT all’interno della matrice polimerica, incrementando così le prestazioni conduttive del nanocomposito derivante in fatto di sensibilità e riproducibilità.
Operativamente si prevede di disperdere dei nanotubi di carbonio, MWCNT, mediante sonicazione a tempi variabili, in una soluzione di toluene contenente disciolto un polimero stirenico come il copolimero a blocchi Poli(stirene-b-(etilene-co-butilene)-b-stirene) (SEBS). Le dispersioni ottenute sono state poi analizzate in termini di prove spettroscopiche (UV-vis, FTIR e Raman) e microscopiche (AFM, TEM), mentre il contenuto di MWCNT disperso è stato determinato mediante prove di termogravimetria (TGA).
Successivamente si è proceduto alla realizzazione di nanocompositi, in grado di fornire delle variazioni dei valori resistenza registrati mediante multimetro in funzione di una variazione di temperatura, mediante la deposizione della dispersione e successiva evaporazione del solvente su di un circuito elettrico realizzato in laboratorio.
Sulla base dei risultati ottenuti, si è provveduto inoltre all’impiego di nanotubi di carbonio funzionalizzati o di matrici polimeriche di natura stirenica o olefinica opportunamente modificate con processi di natura chimica, allo scopo di migliorare il grado di dispersione dei MWCNT all’interno della matrice polimerica, incrementando così le prestazioni conduttive del nanocomposito derivante in fatto di sensibilità e riproducibilità.
File
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TESI_ult...sione.pdf | 4.01 Mb |
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