Thesis etd-03242014-111948 |
Link copiato negli appunti
Thesis type
Tesi di laurea specialistica
Author
MAZZONI, LUCA
URN
etd-03242014-111948
Thesis title
Analisi di prove di tenacita a frattura interlaminare mediante VCCT: effetti tridimensionali e validazione
Department
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Course of study
INGEGNERIA AEROSPAZIALE
Supervisors
relatore Fanteria, Daniele
relatore Prof. Lazzeri, Luigi
relatore Prof. Lazzeri, Luigi
Keywords
- Abaqus
- Delaminazione
- Materiali Compositi
- Tenacità a frattura interlaminare
- VCCT
Graduation session start date
15/04/2014
Availability
Full
Summary
L’ambito di studio di questa tesi è quello del danno interlaminare nei materiali compositi
stratificati e la loro analisi mediante metodi ad elementi finiti.
Lo scopo principale delle attività che sono state oggetto di questa tesi è quello
d’individuare le problematiche che si possono presentare nella simulazione numerica
delle prove per i modi di apertura I e II della fessura. A tale proposito è necessario
simulare la prova con modelli ad elementi finiti; una volta che è stata riprodotta è possibile
apprezzare alcuni fenomeni locali che non sono direttamente osservabili durante la prova.
I valori di tenacità a frattura interlaminare ottenuti dalle prove sperimentali sono misure di
tipo indiretto e sono ricavati attraverso modelli analitici che trascurano eventuali effetti
tridimensionali, mentre i modelli FEM che sono stati usati in questa attività sono invece di
tipo tridimensionale. Per simulare queste prove occorre individuare le differenze con i
modelli bidimensionali e di conseguenza interpretare il significato dei risultati sperimentali.
Questa tipologia di test prevede la propagazione di delaminazioni sotto l’effetto dei carichi
applicati. È possibile riprodurre questo fenomeno sfruttando una tecnica numerica che
permette di simulare la propagazione di difetti anche in modelli tridimensionali con modi di
apertura misti della fessura: la Virtual Crack Closure Technique.
La VCCT è implementata anche nei codici di tipo commerciale, durante questa attività si è
fatto uso di Abaqus.
Un altro obiettivo è capire come impostare i parametri di controllo e infine quello della
validazione della VCCT con risultati ottenuti sperimentalmente in modo da rendere
possibile il suo futuro utilizzo su analisi di componenti strutturali per la verifica a damage
tolerance.
stratificati e la loro analisi mediante metodi ad elementi finiti.
Lo scopo principale delle attività che sono state oggetto di questa tesi è quello
d’individuare le problematiche che si possono presentare nella simulazione numerica
delle prove per i modi di apertura I e II della fessura. A tale proposito è necessario
simulare la prova con modelli ad elementi finiti; una volta che è stata riprodotta è possibile
apprezzare alcuni fenomeni locali che non sono direttamente osservabili durante la prova.
I valori di tenacità a frattura interlaminare ottenuti dalle prove sperimentali sono misure di
tipo indiretto e sono ricavati attraverso modelli analitici che trascurano eventuali effetti
tridimensionali, mentre i modelli FEM che sono stati usati in questa attività sono invece di
tipo tridimensionale. Per simulare queste prove occorre individuare le differenze con i
modelli bidimensionali e di conseguenza interpretare il significato dei risultati sperimentali.
Questa tipologia di test prevede la propagazione di delaminazioni sotto l’effetto dei carichi
applicati. È possibile riprodurre questo fenomeno sfruttando una tecnica numerica che
permette di simulare la propagazione di difetti anche in modelli tridimensionali con modi di
apertura misti della fessura: la Virtual Crack Closure Technique.
La VCCT è implementata anche nei codici di tipo commerciale, durante questa attività si è
fatto uso di Abaqus.
Un altro obiettivo è capire come impostare i parametri di controllo e infine quello della
validazione della VCCT con risultati ottenuti sperimentalmente in modo da rendere
possibile il suo futuro utilizzo su analisi di componenti strutturali per la verifica a damage
tolerance.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Tesi_Mazzoni.pdf | 4.08 Mb |
Contatta l’autore |