• Nessuna parola chiave trovata

In questa tesi ci occuperemo delle reti Wireless Mesh (WMN – Wireless Mesh Network), che sono una delle tecnologie emergenti volte a fornire connettività a banda larga ai clienti mobili che si trovano nei pressi di reti wired; esse vengono impiegate anche in quelle zone dove non è possibile installare un’infrastruttura cablata.
In particolare affronteremo il problema di massimizzare il minimo throughput che è possibile garantire ad ogni nodo della rete verso un specifico nodo, che funge da gateway. Invece di utilizzare un metodo tradizionale dove l’attivazione dei link viene scelta dopo che sono state svolte le funzioni di Routing, approcceremo il problema considerando il Link Scheduling e il Routing in modo congiunto. Dopo aver determinato una soluzione, che rappresenta l’attivazione dei link in un determinato periodo, si suppone una schedulazione periodica di essa. L’attivazione dei link viene condizionata dall’interferenza che i nodi producono con le loro trasmissioni; tale interferenza è modellata per mezzo del SIR (rapporto segnale-interferenza).
Trovare un pattern di attivazione dei link che svolga contemporaneamente funzioni di routing e che garantisca un minimo throughput a tutti i router è un problema difficile da risolvere (NP-Complete), ed è pressochè impossibile, in topologie di reti con un numero elevato di nodi, trovare delle soluzioni in tempi ragionevoli utilizzando metodi esatti. Ricorreremo quindi ad una tecnica basata su algoritmi genetici, che ci permetterà di trovare in un tempo relativamente breve risultati soddisfacenti; dall’analisi dei risultati dell’applicazione di questi algoritmi sarà inoltre possibile ricavare delle linee guida per la progettazione di Link Scheduling e Routing nelle reti Wireless Mesh.
Nei limiti delle nostre conoscenze, questa tipologia di algoritmi non è mai stata utilizzata per risolvere il problema di ottimizzazione suddetto nell’ambito delle reti wireless.