Tesi etd-03232018-112820 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MARCHETTI, LUCA
URN
etd-03232018-112820
Titolo
Caratterizzazione di frutti e farine di quattro varietà di castagno della Garfagnana
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Prof. Remorini, Damiano
controrelatore Prof.ssa Guidi, Lucia
controrelatore Prof.ssa Guidi, Lucia
Parole chiave
- castagno
- Farina di neccio della Garfagnana DOP
- Garfagnana
Data inizio appello
09/04/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
Questa tesi si propone di caratterizzare quattro varietà di castagno garfagnine utilizzabili nel disciplinare della Farina di Neccio della Garfagnana DOP: Capannaccia, Pontecosi, Carpinese e Cecconi. Le varietà scelte sono quelle tipicamente utilizzate in località Isola, comune Castiglione di Garfagnana (LU), in cui si trova il castagneto che ospita la prova.
La caratterizzazione delle castagne, e delle rispettive farine monovarietali ottenute dopo essiccazione in metati, ha lo scopo di analizzare le caratteristiche chimiche e qualitative del prodotto fresco e trasformato per fornire indicazioni, al momento carenti in bibliografia, che possano approfondire e integrare la descrizione di alcune castagne autoctone del territorio. In bibliografia è presente una sola indagine relativa alla caratterizzazione morfologica e genetica di alcune varietà garfagnine (Turchi, 2009), mentre sono numerosi i lavori che si propongono di analizzare il frutto e la farina di castagne, non della Garfagnana, anche se raramente indagano sulle modifiche che occorrono nel passaggio tra il frutto fresco e la farina.
Nella parte introduttiva in primis sarà fatto un focus sulla pianta del castagno, origine e diffusione, ecologia, caratteristiche botaniche. Il secondo capitolo è relativo al castagneto : i prodotti che offre, le buone pratiche agronomiche da adottare, le fitopatologie. Successivamente il capitolo 3 sarà dedicato al comparto castanicolo italiano: le caratteristiche aziendali, le differenze tra le diverse regioni, le cause di queste differenze, i prodotti di qualità e il prodotto italiano nel mondo. Nel capitolo successivo ci si addentrerà nella castanicoltura garfagnina, a partire dagli aspetti più storico-culturali, per poi procedere con interviste ad attori importanti della filiera castanicola garfagnina; poi il disciplinare della farina di Neccio della Garfagnana DOP e la descrizione morfologica e fenologica di alcune varietà dai cui frutti è possibile ricavare la farina di neccio certificata. Infine il capitolo relativo alla tesi: i materiali e i metodi, la descrizione del castagneto oggetto di studio, le analisi condotte, i risultati e la discussione. In ultimo, ovviamente, le conclusioni.
La caratterizzazione delle castagne, e delle rispettive farine monovarietali ottenute dopo essiccazione in metati, ha lo scopo di analizzare le caratteristiche chimiche e qualitative del prodotto fresco e trasformato per fornire indicazioni, al momento carenti in bibliografia, che possano approfondire e integrare la descrizione di alcune castagne autoctone del territorio. In bibliografia è presente una sola indagine relativa alla caratterizzazione morfologica e genetica di alcune varietà garfagnine (Turchi, 2009), mentre sono numerosi i lavori che si propongono di analizzare il frutto e la farina di castagne, non della Garfagnana, anche se raramente indagano sulle modifiche che occorrono nel passaggio tra il frutto fresco e la farina.
Nella parte introduttiva in primis sarà fatto un focus sulla pianta del castagno, origine e diffusione, ecologia, caratteristiche botaniche. Il secondo capitolo è relativo al castagneto : i prodotti che offre, le buone pratiche agronomiche da adottare, le fitopatologie. Successivamente il capitolo 3 sarà dedicato al comparto castanicolo italiano: le caratteristiche aziendali, le differenze tra le diverse regioni, le cause di queste differenze, i prodotti di qualità e il prodotto italiano nel mondo. Nel capitolo successivo ci si addentrerà nella castanicoltura garfagnina, a partire dagli aspetti più storico-culturali, per poi procedere con interviste ad attori importanti della filiera castanicola garfagnina; poi il disciplinare della farina di Neccio della Garfagnana DOP e la descrizione morfologica e fenologica di alcune varietà dai cui frutti è possibile ricavare la farina di neccio certificata. Infine il capitolo relativo alla tesi: i materiali e i metodi, la descrizione del castagneto oggetto di studio, le analisi condotte, i risultati e la discussione. In ultimo, ovviamente, le conclusioni.
File
Nome file | Dimensione |
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TESI1_2.pdf | 4.36 Mb |
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