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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03222024-165501


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MORELLO, MAURO
URN
etd-03222024-165501
Titolo
LA CORSA ALLO SPAZIO: PASSATO, PRESENTE E FUTURO DELL’ESPLORAZIONE SPAZIALE
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SCIENZE MARITTIME E NAVALI
Relatori
relatore Prof. Giannotti, Andrea
Parole chiave
  • Spazio
Data inizio appello
10/04/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/04/2064
Riassunto
La corsa allo spazio rappresenta un capitolo straordinario nella storia dell'esplorazione umana, caratterizzata da una continua ricerca scientifica e uno sviluppo tecnologico senza precedenti.
La profonda curiosità per l’universo e la necessità di affrontare le sfide più estreme che l’ambiente spaziale possa offrire ha portato ad un impegno collettivo dell’umanità verso la scoperta dell’infinito cielo notturno.
La corsa allo spazio ha fornito uno stimolo costante per la ricerca scientifica, l'innovazione tecnologica e la collaborazione internazionale.
Breve panoramica della storia dell’esplorazione spaziale fino ad oggi:
il XIX secolo può essere visto come l’inizio dell’esplorazione spaziale, ad esso risalgono i primi concetti di viaggi nello spazio interplanetario. La vera e propria esplosione di questa materia si ebbe, dal punto di vista di ricerca e sviluppo scientifico, durante la Guerra Fredda, dove gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica si fronteggiarono per dimostrare la propria potenza e per affermare la propria posizione dominante sul resto del mondo. La guerra fredda vide inasprirsi la competizione tra queste due superpotenze. In un contesto di altissima tensione politico-militare, il campo che maggiormente vide sfidarsi queste due fazioni non fu la Terra, ancora in ripresa dalle due guerre mondiali, bensì lo Spazio, luogo ancora totalmente ignoto e inesplorato. Poiché chiunque avesse ottenuto successi in questo nuovo ambiente avrebbe dimostrato superiorità nei confronti dell’altro, da subito entrambe investirono massivamente su tecnologie spaziali.
Il 4 ottobre 1957, l'Unione Sovietica ha segnato un momento epocale lanciando il primo satellite artificiale, lo Sputnik 1, inaugurando ufficialmente l'era spaziale. Questo evento ha provocato una notevole reazione negli Stati Uniti, in particolare del presidente Jhon F. Kennedy, dove in un famoso discorso dichiarò come obbiettivo americano il raggiungimento della Luna, portando alla fondazione della NASA nel 1958.
L’intero pianeta era sostanzialmente diviso in due fazioni che ruotavano intorno alle due superpotenze, idealmente indicate con potenza di occidente (Stati Uniti), democratici e capitalisti, ad opporsi la potenza d’oriente (Unione Sovietica), comunista.
Uno dei momenti più iconici della corsa allo spazio è stato il 20 luglio 1969, quando l'astronauta americano Neil Armstrong è diventato il primo essere umano a camminare sulla Luna durante la missione Apollo 11. Questo storico passo in avanti ha catturato l'attenzione del mondo intero e ha dimostrato il potenziale dell'umanità nell'affrontare sfide apparentemente impossibili.
Negli anni successivi, le missioni spaziali sono diventate sempre più sofisticate, portando all'introduzione dello Space Shuttle, alla costruzione e al mantenimento della stazione spaziale internazionale (ISS) e all'esplorazione di pianeti come Marte attraverso missioni robotiche e umane.
Ad oggi esistono diversi “Spazi”. Lo spazio, quello prossimo al pianeta Terra, al giorno d’oggi è ormai l’estensione della Terra stessa, qualcosa dove l’uomo con preponderanza ha saputo sfidare leggi fisiche e matematiche per sfruttarlo a suo favore. I primi chilometri oltre l’atmosfera (fino a 2000 km dalla superfice Terrestre) è uno Spazio dove navigano migliaia di satelliti, i quali hanno normalmente una funzione duale, civile e militare. Il dominio di questo spazio, delle orbite basse, ha un significato militare molto valido. In queste orbite basse viaggiano i nuovi missili ipersonici, ossia quelle strutture di attacco missilistiche partenti dalla Terra in grado di raggiungere qualsiasi punto del nostro pianeta che viaggiano ad una velocità circa 10 volte la velocità del suono.
Esiste anche un altro spazio, lo Spazio dedicato alla ricerca scientifica e tecnologica. Uno spazio ormai sempre più proiettato all’economia, quella che ormai è stata ribattezzata space economy. Si parla ad esempio di colonizzare la Luna, in un futuro di colonizzare Marte, così da estrarre risorse formidabili, strategiche quali l’elio3, fondamentale dal punto di vista energetico. La space economy potrebbe sconvolgere gli equilibri di potere economico, tanto da portare alcuni imprenditori, quali Elon Mask, a spingersi in questa scelta imprenditoriale di investimento spaziale. Anche qui l’aspetto duale la fa da padrone.
Abbiamo sicuramente una sovrapposizione di aspetti civili, militari ed economici che fanno dello Spazio un certo campo di sfida di superpotenze, rendendolo la quarta dimensione strategica tra le potenze stesse associato alla quinta dimensione, la cibernetica.
Se l’esplorazione spaziale è stata dapprima materia di scontro e di competizione, nel tempo ha rappresentato elementi di cooperazione internazionale, basti pensare che nella Stazione Spaziale Internazionale che orbita sopra di noi astronauti di diverse nazioni collaborano anche in questo momento, continuandolo a fare anche nei momenti di conflitto o di complicate relazioni tra propri paesi.
Dichiarazione di intenti e scopo della tesi:
La mia tesi si propone di esaminare in dettaglio l'importanza della corsa allo spazio come un campo di ricerca e sviluppo scientifico cruciale per l'umanità e di tracciare una panoramica della sua evoluzione storica fino ai giorni nostri.
Nel corso della mia ricerca, intendo esplorare come la corsa allo spazio abbia contribuito allo sviluppo di tecnologie avanzate, alla promozione della collaborazione internazionale e alla nostra comprensione dell'universo.
Attraverso questa tesi, mirerò a mettere in luce il ruolo cruciale della corsa allo spazio nella storia della scienza e della tecnologia, evidenziando la sua rilevanza continua nel nostro mondo moderno. La corsa allo spazio rappresenta una ricerca infinita per rispondere alle domande più profonde sull'universo e, al tempo stesso, una dimostrazione tangibile dell'ingegnosità e del potenziale umano di superare limiti apparentemente insormontabili. Sarà un'indagine avvincente in un mondo di scoperte infinite e possibilità senza fine.
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