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L'importanza della sicurezza marittima è un elemento cruciale per la prosperità e la stabilità di qualsiasi nazione con accesso al mare. Infatti degli indagini in Italia e in Francia riportano rispettivamente le merci trasportate dai paesi nel terzo trimestre di 2023 pari a 360.008.341 e 70,6 millioni di tonnellate Nel contesto della Marina camerunense, la comprensione approfondita dei profili idrografici e oceanografici riveste un ruolo di primaria importanza. Questa tesi si propone di esplorare in che modo gli interessi dell'idrografia e dell'oceanografia contribuiscano alla sicurezza marittima del Camerun, analizzando le implicazioni strategiche e pratiche di tale conoscenza.
Il Camerun, con la sua vasta costa lungo il Golfo di Guinea, è esposto ad una gamma diversificata di sfide marittime, che vanno dalla navigazione sicura alle operazioni di difesa. L'idrografia fornisce la base per la mappatura accurata dei fondali marini, essenziale per la sicurezza della navigazione e per la pianificazione di operazioni navali. Parallelamente, l'oceanografia offre una comprensione approfondita dei fenomeni marini, quali le correnti oceaniche e le condizioni meteorologiche, supportando direttamnete la pianificzione delle operazioni in mare: è il caso per esempio dello sbarco di Normandia dove un’errata analisi della marea non avrebbe favorito i buon esito dell’operazione.
Attraverso l'esame critico delle capacità idrografiche e oceanografiche attuali della Marina camerunense, questa tesi mira a evidenziare le lacune esistenti, proponendo al contempo possibili vie per il potenziamento di tali competenze. In un mondo sempre più interconnesso, dove la sicurezza marittima è strettamente legata alla comprensione e alla gestione dei fenomeni oceanici, la Marina camerunense può trarre enormi benefici dall'investire in risorse e tecnologie mirate a migliorare le proprie capacità in questi settori.
Attraverso questa indagine, si auspica di fornire contributi significativi non solo alla comprensione della situazione attuale, ma anche alle strategie future della Marina camerunense per garantire una sicurezza marittima robusta e sostenibile nel Golfo di Guinea.
L'Idrografia rappresenta un settore fondamentale delle scienze applicate, dedicato alla misurazione e alla descrizione delle peculiarità fisiche degli oceani, dei mari, delle zone costiere, dei laghi e dei fiumi. Aiuta prevedere e comprendere i cambiamenti in queste aree nel corso del tempo, prioritariamente per garantire la sicurezza e agevolare la navigazione, ma anche per sostenere una vasta gamma di altre attività legate al mare. Oltre a facilitare la navigazione delle imbarcazioni in modo sicuro ed efficiente, l'Idrografia fornisce una base essenziale per numerosi altri settori correlati al mare, tra cui lo sfruttamento delle risorse naturali come la pesca e i minerali, la protezione e la gestione dell'ambiente marino, la delimitazione dei confini marittimi, la creazione di infrastrutture nazionali per i dati spaziali marini, la promozione della nautica da diporto, la salvaguardia e la sicurezza marittima, la modellazione delle piene e delle inondazioni causate dai tsunami, la gestione delle zone costiere, il turismo e le scienze marine.
L'idrografia si focalizza sui valori quantitativi, che rappresentano l'unione indissolubile tra un numero e il relativo riferimento fisico. Questi valori, risultati di misurazioni, descrivono il dominio idrico, comprendendo mari, oceani, laghi o fiumi, e le aree terrestri adiacenti. L'attenzione è posta sulla comprensione della fisica dell'ambiente marino, senza necessariamente investigare sulle sue cause o sulla sua formazione. L'ambiente acquatico è studiato da un punto di vista diacronico, con lo scopo di mantenere database accurati delle rilevazioni passate, monitorare la situazione attuale e prevedere possibili cambiamenti nel tempo. Oltre alla misurazione degli spazi tridimensionali, viene aggiunta l'analisi temporale