• Fuerteventura
• Dual purpose
• Lanzarote

Nel presente lavoro di tesi si rivolge l’interesse allo studio di un sistema dual-purpose nel quale si realizza la produzione di potenza e di acqua dissalata ipotizzando di inserire il sistema in questione in un contesto insulare.
Lo scopo è quello di riprogettare il sistema di generazione di due isole, Lanzarote e Fuerteventura, sostituendo l’attuale combustibile gasolio o olio combustibile con il GNL.
Nei sistemi insulari non è presente una connessione con la rete, pertanto la domanda elettrica viene coperta per la maggior parte da motori diesel. I motori diesel sono motori a combustione interna alimentati in questo specifico caso da olio combustibile e sono svantaggiosi dal punto di vista dell’inquinamento locale rispetto ai turbogas che utilizzano come combustibile il metano.
Il metano può essere definito il combustibile fossile che accompagna la transizione energetica, ovvero il passaggio verso economie sostenibili attraverso l’uso di energie rinnovabili e l’adozione di tecniche di risparmio energetico e di sviluppo sostenibile. Infatti, il metano è caratterizzato da un potere calorifico più elevato ed emissioni minori rispetto agli altri combustibili fossili.
Con l’affermarsi del GNL, la conversione energetica dal diesel al metano nelle isole è diventata possibile anche senza la presenza di metanodotti sottomarini, in quanto il rifornimento è garantito dalle navi metaniere. Da questa riflessione nasce la proposta di promuovere la sostituzione degli attuali motori diesel con un ciclo combinato (che copra parte del carico elettrico) e con delle turbine a gas ausiliarie (per soddisfare i picchi) scegliendo le possibili configurazioni da confrontare tramite un’analisi della curva di durata ottenuta con un’accurata raccolta di dati relativi all’anno 2019 sul consumo elettrico suddiviso in intervalli di 10 minuti e sul consumo mensile di acqua