• responsabilità civile magistrati
• legge 18/2015
• legge Vassalli

Il lavoro analizza a fondo il tema della responsabilità civile dello Stato-giudice. Lo studio vuole delineare l'attuale assetto della disciplina in materia di responsabilità civile dei magistrati, ricostruendo il percorso normativo e giurisprudenziale che ha condotto alla legge n. 18 del 2015. Si è, inoltre, tentato di evidenziare i profili critici emersi dall'analisi dell'istituto, mettendo in luce come il legislatore del 2015 ha cercato di bilanciare i due principi costituzionali di indipendenza e responsabilità. Il primo capitolo si apre con l'analizzare il profilo teorico della responsabilità del magistrato in generale, per poi passare ad un inquadramento storico-giuridico della responsabilità civile dei magistrati, illustrando il percorso che ha condotto all'approvazione della legge n. 117/1988 (c.d. legge Vassalli), con particolare attenzione alla giurisprudenza costituzionale e di legittimità. Ciò è stato utile per affrontare nel dettaglio la legge del 2015 che ha modificato la disciplina in esame, quest'ultima protagonista del terzo capitolo. Il secondo capitolo ha ad oggetto l'analisi del percorso giurisprudenziale sviluppato dalla Corte di giustizia in tema di responsabilità civile dello Stato per attività giurisprudenziale. Vengono illustrate, in particolare, le ragioni che hanno indotto il legislatore del 2015 a rivisitare la materia della responsabilità civile dei magistrati. Nel capitolo conclusivo, infine, vengono messe in evidenza alcune questioni di legittimità sollevate all'indomani della legge del 2015 e le risposte della Corte costituzionale date in merito. Inoltre, viene analizzata una recente sentenza della Cassazione in materia di responsabilità civile dei magistrati per inosservanza di principi giurisprudenziali consolidati (la n. 11747 del 2019) ed una ordinanza del Tar Latina del 2018, in tema di rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia, allo scopo di inquadrare il tema in esame anche alla luce di tale giurisprudenza.