Tesi etd-03222015-200742 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
D'ALESSANDRO, FRANCESCA
URN
etd-03222015-200742
Titolo
Il rapporto tra SCIA ordinaria e SCIA edilizia
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Fioritto, Alfredo
Parole chiave
- attività edilizia
- natura giudica della segnalazione
- reati edilizi
- semplificazione amministrativa
- tutela del terzo
Data inizio appello
13/04/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente studio ha per oggetto uno degli strumenti di semplificazione amministrativa, la Segnalazione certificata di inizio attività. In origine c’era la Denuncia di inizio attività, poi la dichiarazione, ed infine la Segnalazione. Il referente normativo è rappresentato dall'articolo 19 della Legge 241 del 1990 che, nel corso degli anni, è stato più volte modificato, andando sempre più ad aumentare le istanze di semplificazione. L’intento dello studio è quello di porre in relazione la SCIA ordinaria a quella edilizia. Un settore, quello dell’edilizia, che ha cominciato il suo cammino verso la semplificazione del procedimento prima della legge 241 del 1990: un cammino lungo che inizia con la L. 457 del 1978 che, per la prima volta, va a differenziare gli interventi edilizi e anche il titolo abilitativo di riferimento. Dopo una lunga evoluzione normativa si arriva alla DIA come disciplinata nel T.U. edilizia. DIA ordinaria e DIA edilizia, con la legge 122 del 2010, vennero sostituiti dalla SCIA. Lo studio procede con la descrizione dei profili procedimentali e l’ambito di applicazione della SCIA, ordinaria ed edilizia. Verranno analizzati i poteri che la Pubblica Amministrazione ha in relazione alla SCIA dato che, per quanto si raggiunga una autoresponsabilità del privato, la SCIA è sostitutiva di un atto di assenso della Pubblica Amministrazione che dovrà, quindi, controllare la legalità. Il tema dei poteri della Pubblica Amministrazione è strettamente collegato a quello relativo alla natura giuridica della SCIA e alle conseguenti tecniche di tutela che il terzo controinteressato ha a sua disposizione. Il controllo della Pubblica Amministrazione è molto rilevante nell'ambito dell’attività edilizia perché in gioco c’è la tutela del territorio; difatti Il T.U. edilizia prevede sanzioni amministrative in presenza di determinate violazioni, tra queste, quelle più gravi assumono rilevanza penale.
File
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