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• Studio Azzurro

Questa tesi nasce con lo scopo di analizzare come i musei stiano reagendo all'incalzare sempre più incessante delle nuove tecnologie. Si vuole sottolineare come i musei, negli ultimi anni, abbiano lentamente aperto le porte all'interattività introducendo dispositivi sempre più innovativi per trasformarsi da statiche strutture espositive a dinamici luoghi di condivisione e partecipazione dove è il visitatore ad assumere un ruolo fondamentale nell'esperienza di visita e non è più soltanto l'opera conservata a fare da protagonista.
La tesi affronta l'argomento da una duplice prospettiva.
In un primo momento si farà uno studio sullo stato dell'arte dei musei dove si analizzeranno quelli che sono i musei partecipativi, ovvero le strutture che permettono ai visitatori di contribuire attivamente, i musei di narrazione in cui vengono presentati racconti multimediali e i musei distribuiti dove le informazioni vengono veicolate attraverso vari canali.
Secondariamente si metteranno in pratica i principi appresi durante la fase di analisi attraverso un caso di studio, ovvero la progettazione di un ambiente museale su una realtà significativa del patrimonio storico-culturale del territorio pisano, il Trammino elettrico che dal 1932 al 1960 ha collegato la città di Pisa a Livorno.