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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03202013-095500


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione
Autore
VILLAFRANCA, ARIANNA
URN
etd-03202013-095500
Titolo
Comorbidita' fra Disturbo Ossessivo-Compulsivo e Tic/Sindrome di Tourette: implicazioni cliniche e farmacologiche
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Relatori
relatore Prof. Cioni, Giovanni
Parole chiave
  • tourette
  • DOC
  • tic
  • bambini
  • adolescenti
  • aripiprazolo
  • risperidone
Data inizio appello
08/04/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lo scopo dello studio è di meglio definire sia in termini clinici che farmacologici un nuovo sottotipo di DOC, che sarà inserito nel DSM5, associato a Tic/S. di Tourette, resistente alla monoterapia con SSRI. Sono stati presi 120 pazienti (età fra 7-18 anni) con DOC+ Tic/Tourette e trattati con SSRI in monoterapia per 12 settimane. 51 soggetti (42.5%) hanno risposto al trattamento mentre 69 non hanno avuto alcun miglioramento (età media 13.7± 2.4 anni). Questi ultimi sono stati inclusi nello studio. 35 pazienti hanno ricevuto un’implementazione di terapia con risperidone (1.7±0.8 mg/die), 34 con aripiprazolo (8.9 ± 3.1 mg/die) per 12 settimane. Rispetto alla sintomatologia DOC il punteggio alla CGI-S alla fine del trattamento ha mostrato un miglioramento da 5.6±0.8 (severely ill) a 3.2±0.9 (mild to moderately ill) (p<.0001) così come il punteggio alla C-GAS, da 40.3±5.2 a 53.8±9.2 (p<.0001). 39 soggetti (56.5%) hanno risposto rispetto ai sintomi DOC (CGI-I score 1 o 2, CGI-S score 3 o inferiore e C-GAS score 50 o superiore durante tre mesi consecutivi dopo le 12 settimane). Non sono state evidenziate differenze di efficacia fra risperidone e aripiprazolo: 47 pazienti (68.1%) hanno avuto un miglioramento dei tic indipendentemente dall’antipsicotico utilizzato. Nessuno ha sospeso il trattamento per effetti collaterali tuttavia si è assistito ad un aumento ponderale nei pazienti trattati con risperidone. Nel DOC correlato a Tic in età pediatrica, l’associazione all’SSRI con risperidone o aripiprazolo è ben tollerato ed efficace in circa la metà dei pazienti resistenti alla monoterapia con SSRI.
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