logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03192024-134512


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CHIAPPI, EMANUELE
URN
etd-03192024-134512
Titolo
Decarbonizzazione della produzione di energia in turbine a gas: analisi dell’ implementazione di miscele idrogeno e ammoniaca tramite rete di reattori chimici
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA CHIMICA
Relatori
relatore Ing. Lamioni, Rachele
relatore Prof.ssa Galletti, Chiara
controrelatore Prof. Tognotti, Leonardo
Parole chiave
  • computational fluid dynamics
  • reti di reattori chimici
  • transizione energetica
  • turbine a gas
  • uncertainty quantification
Data inizio appello
19/04/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
19/04/2094
Riassunto
Tra le sfide più impegnative per fronteggiare il surriscaldamento globale vi è quella di provvedere alla graduale decarbonizzazione dei sistemi di generazione di energia, nell'ottica di ridurre le emissioni di CO2 e NOx, quali fonti principali di fenomeni come dannosi come l'effetto serra e l'inquinamento dell'aria. Una valida alternativa ai sistemi che utilizzano energie rinnovabili, scarsamente adattabili per applicazioni che richiedono un quantitativo ingente e costante di energia, è rappresentata dall'utilizzo di sistemi di combustione in turbine a gas alimentati con vettori energetici green, tipo miscele idrogeno-ammoniaca. Nel presente lavoro di tesi è stato studiato il comportamento di suddette miscele attraverso un approccio sistematico e semplificato con costo computazionale contenuto, basato sullo sviluppo di reti di reattori chimici (Chemical Reactor Network - CRN) per emulare le prestazioni della camera di combustione e caratterizzare le emissioni di NOx. Obiettivo dello studio è stato quello di ricercare correlazioni per stimare in maniera efficace e flessibile gli NOx ed evidenziare il livello di confidenza di tali stime attraverso tecniche di Uncertainty quantification, individuando, tra le possibili configurazioni dei parametri di input, sia di modello che di progetto, quelli effettivamente influenzanti il risultato, permettendo così di calibrare ed ottimizzare le reti. Come supporto alla definizione della struttura della rete di reattori e dei relativi parametri interni è stata utilizzata anche la fluidodinamica computazionale. Dalle analisi è emerso come l'approccio implementato risulti efficace per caratterizzare in maniera flessibile le emissioni, consentendo di indagare un ampio set di configurazioni ed individuando aree di funzionamento ottimali, con la possibilità di fornire un supporto concreto alla definizione dei setup sperimentali.
File