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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03192024-105516


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
KUSTURIN, LUCA
URN
etd-03192024-105516
Titolo
Impiego di FREMM ASW (CAPTAS4) in modalità multistatica
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SCIENZE MARITTIME E NAVALI
Relatori
relatore C.F. (AN) Carrieri, Marco
Parole chiave
  • ASW
  • FREMM
  • Multistatico
Data inizio appello
09/04/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/04/2094
Riassunto
L'evoluzione tecnologica nel dominio della guerra navale e della sicurezza marittima ha portato a progressi significativi, soprattutto nell'ambito della sorveglianza e difesa sottomarina. Al centro di questi avanzamenti si trova il sonar (Sound Navigation And Ranging), strumento fondamentale per la rilevazione, identificazione e il tracciamento delle minacce sottomarine. Quest'analisi si concentra sul Sonar Multistatico, esaminandone le caratteristiche avanzate che lo pongono come standard d'eccellenza nella sorveglianza sottomarina.

L'introduzione fornisce un contesto storico e le motivazioni dietro la continua ricerca e sviluppo di tecnologie avanzate per contrastare le minacce sottomarine, con uno sguardo particolare alle sfide poste da stati come Cina e Russia. La necessità di innovazione nel campo del sonar è evidenziata come fattore critico per assicurare un vantaggio strategico negli oceani.

Si approfondiscono poi i principi dell'elettroacustica, essenziali per capire come i sonar funzionano e quali sono le loro capacità di rilevamento. Questa sezione tratta di suono subacqueo, della sua generazione e delle caratteristiche uniche che influenzano l'operatività dei sistemi sonar.

Segue un'analisi comparativa che mette in luce i vantaggi del Sonar Multistatico rispetto alle configurazioni monostatiche tradizionali, come una maggiore copertura, risoluzione e capacità di rilevamento in ambienti operativi complessi. Questo confronto evidenzia la superiorità del Sonar Multistatico in termini di prestazioni e applicabilità.

Il focus si sposta quindi sull'architettura del Sonar Multistatico, esaminando le varie configurazioni e i progetti innovativi, tra cui ULISSE e le operazioni multistatiche di THALES. Questa parte dell'analisi dettaglia i componenti tecnici, i processi di trasmissione e ricezione dei segnali, e le configurazioni operative, illustrando come il Sonar Multistatico possa essere adattato a differenti scenari.

L'esame prosegue con una discussione sulle tecniche di trasmissione e ricezione, sugli effetti dell'ambiente circostante sui sistemi sonar, sulle strategie di riduzione del rumore e sull'estrazione di informazioni dai segnali. Si dà particolare attenzione all'Imaging Sonar multistatico e agli algoritmi per la formazione delle immagini, cruciale per una comprensione visiva delle minacce sottomarine.

Concludendo, vengono affrontate le sfide, le limitazioni e le prospettive future del Sonar Multistatico, considerando aspetti tecnici, operativi e ambientali. Questa riflessione propone una visione complessiva del suo potenziale trasformativo per la sorveglianza sottomarina avanzata, suggerendo come questa tecnologia possa inaugurare una nuova era nella difesa navale e nella protezione delle infrastrutture marittime.

Attraverso un'indagine dettagliata delle sue funzionalità, configurazioni e applicazioni, emerge il ruolo centrale del Sonar Multistatico nello scenario attuale e futuro della sicurezza marittima, evidenziando come possa fornire risposte efficaci alle sfide contemporanee e imminenti nel dominio sottomarino.
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