Tesi etd-03192019-124821 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PRESTIA, MANILA
URN
etd-03192019-124821
Titolo
Convalida di una nuova macchina comprimitrice:
messa a punto di mini-tablets ad uso pediatrico
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Dott.ssa Monti, Daniela
relatore Dott.ssa Tampucci, Silvia
relatore Dott.ssa Tampucci, Silvia
Parole chiave
- mini-tablets
- pediatria
- prototipo di macchina comprimitrice alternativa
Data inizio appello
10/04/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/04/2089
Riassunto
La presente tesi ha avuto come oggetto lo sviluppo di mini-tablets dispersibili e non, utilizzando un prototipo (non ancora in commercio) di macchina comprimitrice alternativa (Unique Single Tablet Press, Ronchi Lab srl).
Lo scopo era quello di convalidare la macchina comprimitrice nella produzione di mini-tablets valutando la qualità della forma farmaceutica prodotta.
Lemini-tablets, nuove forme farmaceutiche con dimensioni nel range 1.0-4.0 mm di diametro, possono risultare interessanti nella somministrazione pediatrica dei medicinali. Numerose sono le problematiche connesse con la terapia pediatrica in termini di posologia e via di somministrazione, punti cardine nella pianificazione della terapia destinata ad un bambino. Infatti la posologia necessita di continui aggiustamenti in relazione alla crescita e anche in caso di terapia sintomatica si può presentare la necessità di variare il dosaggio, da effettuare in breve tempo, con facilità ed immediatezza. Per di più la formulazione allestita deve esserea dattata al paziente, garantendo la qualità, la sicurezza, l'efficacia del preparato, una buona palatabilità ed anche tale da agevolare l’adulto nella somministrazione al bambino. Le mini-tablets, come forma farmaceutica, sembrano avere una elevata versatilità, infatti possono essere disperse in acqua prima dell'uso (adatte per i neonati) o date in forma solida a bambini con età maggiore di 6 mesi direttamente in bocca (se si tratta di una o poche mini-tablets) o miscelati con il cibo (nel caso in cui ci fosse un numero maggiore di mini-tablets da somministrare). Inoltre sembrano rappresentare una forma di dosaggio “flessibile”, in quanto possono consentire singole o multiple somministrazioni senza alcuna necessità di manipolazione. Gli obiettivi del presente studio sono stati a) la messa a punto e produzione di mini-tablets dispersibili a base di captopril da somministrare previa dissoluzione/dispersione in acqua e mini-tablets non dispersibili contenenti propranololo, da somministrare come tali, utilizzando la macchina comprimitrice sperimentale b) il controllo di qualità sia della miscela di polveri prima della compattazione (comprimibilità, tempo di scorrimento e angolo di riposo) che sulle mini-tablets finali (uniformità di massa, uniformità di contenuto, resistenza all’abrasione e alla rottura, disgregazione e dissoluzione). Sono state preparate quattro miscele di polvere a base di captopril e una a base di propranololo. I risultati dei test di comprimibilità e scorrevolezza delle miscele di polvere hanno permesso di selezionare una formulazione per il captopril e una per il propranololo aventi buona proprietà di scorrimento, discrete caratteristiche di flusso e buona comprimibilità. Le miscele di polvere selezionate sono state sottoposte a compressione con la nuova macchina comprimitrice alternativa e sono state prodotte mini-tablets del diametro di 2.0mm. Sui lotti di mini-tablets preparati contenenti captopril o propranololo sono stati eseguiti i saggi previsti dalla Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana XII Ed. per le forme farmaceutiche solide orali quali l’uniformità di massa delle forme farmaceutiche a dose unica, l’uniformità di contenuto delle forme farmaceutiche a dose unica, il saggio di disaggregazione, la resistenza all’abrasione (friabilità) e la resistenza alla rottura (durezza). Le compresse preparate apparivano soddisfare i requisiti della Farmacopea facendo pensare ad una buona efficienza dell’apparecchiatura prototipo. Inoltre le mini-tablets preparate sia con captopril che con propranololo sono state valutate dal punto di vista della velocità di dissoluzione cioè della quantità di farmaco rilasciata nel tempo. Le mini-tablets dispersibili contenenti captopril rilasciavano circa l’88% di farmaco in 15 minuti mentre quelle a base di propranololo, da somministrare in forma solida, richiedevano 32 minuti per liberare l’84% di farmaco.
Lo scopo era quello di convalidare la macchina comprimitrice nella produzione di mini-tablets valutando la qualità della forma farmaceutica prodotta.
Lemini-tablets, nuove forme farmaceutiche con dimensioni nel range 1.0-4.0 mm di diametro, possono risultare interessanti nella somministrazione pediatrica dei medicinali. Numerose sono le problematiche connesse con la terapia pediatrica in termini di posologia e via di somministrazione, punti cardine nella pianificazione della terapia destinata ad un bambino. Infatti la posologia necessita di continui aggiustamenti in relazione alla crescita e anche in caso di terapia sintomatica si può presentare la necessità di variare il dosaggio, da effettuare in breve tempo, con facilità ed immediatezza. Per di più la formulazione allestita deve esserea dattata al paziente, garantendo la qualità, la sicurezza, l'efficacia del preparato, una buona palatabilità ed anche tale da agevolare l’adulto nella somministrazione al bambino. Le mini-tablets, come forma farmaceutica, sembrano avere una elevata versatilità, infatti possono essere disperse in acqua prima dell'uso (adatte per i neonati) o date in forma solida a bambini con età maggiore di 6 mesi direttamente in bocca (se si tratta di una o poche mini-tablets) o miscelati con il cibo (nel caso in cui ci fosse un numero maggiore di mini-tablets da somministrare). Inoltre sembrano rappresentare una forma di dosaggio “flessibile”, in quanto possono consentire singole o multiple somministrazioni senza alcuna necessità di manipolazione. Gli obiettivi del presente studio sono stati a) la messa a punto e produzione di mini-tablets dispersibili a base di captopril da somministrare previa dissoluzione/dispersione in acqua e mini-tablets non dispersibili contenenti propranololo, da somministrare come tali, utilizzando la macchina comprimitrice sperimentale b) il controllo di qualità sia della miscela di polveri prima della compattazione (comprimibilità, tempo di scorrimento e angolo di riposo) che sulle mini-tablets finali (uniformità di massa, uniformità di contenuto, resistenza all’abrasione e alla rottura, disgregazione e dissoluzione). Sono state preparate quattro miscele di polvere a base di captopril e una a base di propranololo. I risultati dei test di comprimibilità e scorrevolezza delle miscele di polvere hanno permesso di selezionare una formulazione per il captopril e una per il propranololo aventi buona proprietà di scorrimento, discrete caratteristiche di flusso e buona comprimibilità. Le miscele di polvere selezionate sono state sottoposte a compressione con la nuova macchina comprimitrice alternativa e sono state prodotte mini-tablets del diametro di 2.0mm. Sui lotti di mini-tablets preparati contenenti captopril o propranololo sono stati eseguiti i saggi previsti dalla Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana XII Ed. per le forme farmaceutiche solide orali quali l’uniformità di massa delle forme farmaceutiche a dose unica, l’uniformità di contenuto delle forme farmaceutiche a dose unica, il saggio di disaggregazione, la resistenza all’abrasione (friabilità) e la resistenza alla rottura (durezza). Le compresse preparate apparivano soddisfare i requisiti della Farmacopea facendo pensare ad una buona efficienza dell’apparecchiatura prototipo. Inoltre le mini-tablets preparate sia con captopril che con propranololo sono state valutate dal punto di vista della velocità di dissoluzione cioè della quantità di farmaco rilasciata nel tempo. Le mini-tablets dispersibili contenenti captopril rilasciavano circa l’88% di farmaco in 15 minuti mentre quelle a base di propranololo, da somministrare in forma solida, richiedevano 32 minuti per liberare l’84% di farmaco.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Tesi non consultabile. |