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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03192014-095811


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
BIZZARRI, ANDREA
URN
etd-03192014-095811
Titolo
Deficit ossei vestibolari negli alveoli postestrattivi: studio prospettico.
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
Relatori
relatore Prof. Covani, Ugo
Parole chiave
  • alveoli postestrattivi
  • deficit ossei vestibolari
  • incremento osseo
  • platelet-rich plasma
  • ridge preservation
  • rimodellamento osseo
Data inizio appello
09/04/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Obiettivo: Lo scopo di questo studio di coorte prospettico monocentrico è stato quello di valutare l'uso di xenotrapianto e membrane collagene per il trattamento dei difetti ossei vestibolari parziali o totali presenti in alveoli postestrattivi in zone estetiche.
Materiali e metodi: Trentatré pazienti che richiedevano chirurgia exodontica di denti presenti nella zona mascellare anteriore e che mostravano un deficit totale o parziale della lamina ossea vestibolare (>2 mm) sono stati arruolati e trattati. Per riempire gli alveoli postestrattivi sono stati usati osso corticospongioso di origine suina arricchito con plasma ricco di fibrina (PRF) e una membrana bioriassorbibile in collagene che sono state lasciate esposte alla cavità orale lasciando guarire i tessuti molli per seconda intenzione. Le misure di outcome erano: ampiezza della mucosa cheratinizzata, i livelli dei tessuti molli facciali, cambiamenti clinici dell’osso (misurati con uno splint clinico), fallimenti implantari e protesici e modificazioni dei margini ossei peri - implantari.
Risultati: tutti i siti trattati hanno consentito il posizionamento di impianti; l’ampiezza della mucosa cheratinizzata a livello del sito centro vestibolare ha mostrato un aumento di 2,3 mm cinque mesi dopo la procedura di innesto ed era di 3.2 ± 0.6 mm a 1 anno di follow-up. I valori medi del livello dei tessuti molli facciali indicavano un aumento nel tempo. Il livello osseo ha mostrato un incremento di 0,8 ± 0,1 mm a livello mesiale, e di 0,7 ± 0,1 mm a livello distale se comparato con i livelli di partenza. Infine, nella zona palatale non sono stati osservati cambiamenti ossei. Non è stato registrato nessun fallimento implantare durante l’intera ricerca.
Conclusioni: I risultati di questo studio hanno messo in evidenza che l’utilizzo di xenotrapianto e PRF per la preservazione di cresta in alveoli postestrattivi con difetto di deiscenza della corticale ossea vestibolare nella zona estetica può essere considerato efficace nel riparare difetti ossei prima del posizionamento implantare. La guarigione dei tessuti molli avvenuta per seconda intenzione al di sopra dell’alveolo innestato non ha compromesso la crescita ossea, inoltre, il livello dei tessuti molli e l’ampiezza della mucosa cheratinizzata ha mostrato nel tempo un significativo miglioramento.
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