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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03192014-095540


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
GIAMMARINARO, ENRICA
URN
etd-03192014-095540
Titolo
Modifiche dimensionali volumetriche dopo procedura di ridge preservation con due materiali eterologhi: studio multicentrico clinico randomizzato.
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
Relatori
relatore Prof. Covani, Ugo
Parole chiave
  • ridge preservation
  • analisi volumetrica
  • innesti eterologhi
Data inizio appello
09/04/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
In seguito ad estrazione dentaria, la cresta alveolare va incontro a modifiche dimensionali anche importanti.
La contrazione dell'alveolo post-estrattivo può compromettere un successivo posizionamento implantare.
Le tecniche di ridge preservation possono contenere questo fenomeno favorendo la neoformazione di osso mineralizzato.
Il presente lavoro di tesi si propone di confrontare due materiali da innesto (osso corticale suino; osso cortico-spongioso preidratato e collagenato) e la loro capacità di conservare le dimensioni crestali da un punto di vista volumetrico.
Lo studio è del tipo multicentrico, clinico, randomizzato. In totale 28 pazienti sono stati sottoposti ad estrazione dentaria e contestuale procedura di ridge preservation. 14 pazienti sono stati distribuiti al gruppo test, 14 al controllo. Per ogni momento del follow up è stata rilevata un'impronta da cui si è ottenuto il relativo modello in gesso.
L'acquisizione con scanner 3-D del modello ha consentito la definizione di variabili anatomiche, indici descrittivi e variabili di outcome.
Non è stato possibile approssimare la popolazione a una distribuzione normale, pertanto sono stati usati test statistici non parametrici.
L'analisi longitudinale intragruppo ha mostrato una sostanziale riduzione dimensionale nel tempo tanto nel gruppo test quanto nel gruppo controllo.
L'analisi intergruppo non ci consente di parlare di una reale differenza di performance dei due innesti.
Relativamente al gruppo controllo, esistono delle correlazioni positive tra le variabili anatomiche e gli indici al baseline e le variabili di outcome: è possibile, entro certi limiti, prevedere il comportamento dell'osso suino corticale non collagenato.
Il materiale test disattende l'aspettativa iniziale, ovvero quella di un maggiore riassorbimento conseguente all'aggiunta di collagene all'innesto.
Questi riscontri preliminari necessitano di ulteriori indagini supportate da un maggior numero di pazienti e da tempi di follow up dilatati.
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