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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03192012-130221


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
GABELLIERI, MARTINA
URN
etd-03192012-130221
Titolo
L'omocisteina plasmatica nel cane affetto da insufficienza renale cronica
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof. Guidi, Grazia
correlatore Dott. Lippi, Ilaria
controrelatore Dott.ssa Marchetti, Veronica
Parole chiave
  • omocisteina
  • cane
  • insufficienza renale cronica
Data inizio appello
13/04/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/04/2052
Riassunto
L’insufficienza renale cronica (IRC) è una delle più frequenti patologie renali nel cane e nel gatto, ed è caratterizzata dalla presenza di anomalie funzionali o strutturali in uno o entrambi i reni. Si stima che la prevalenza della nefropatia rientri in un intervallo compreso tra 0.5 e 7% nel cane e l’incidenza aumenta fortemente con l’avanzare dell’età. La sintomatologia è estremamente tardiva e compare solo quando l’animale ha perso più del 70% dei nefroni. Per questo motivo è importante una diagnosi precoce della disfunzione renale per formulare una prognosi a lunga scadenza.
L’omocisteina è un aminoacido sulfidrilico, utilizzato all’interno delle cellule, per la sintesi della metionina nel cosiddetto ciclo metionina-omocisteina. In diversi studi condotti sull’uomo è stato dimostrato che, in corso di insufficienza renale cronica, si ha un aumento dei livelli plasmatici di omocisteina. Inoltre, elevate concentrazioni plasmatiche di omocisteina sono considerate un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, conducendo all’insorgenza di arteriosclerosi e trombosi.
Lo scopo del presente lavoro è stato quello di determinare la concentrazione plasmatica di omocisteina nei cani affetti da IRC, al fine di stabilire un suo possibile ruolo prognostico negativo.
Il presente studio ha coinvolto 12 cani sani e 41 cani affetti da IRC, suddivisi in 4 stadi IRIS (International Renal Interest Society). Per effettuare il dosaggio dell’omocisteina è stato utilizzato il kit Homocysteine in plasma/serum CHROMSYSTEMS ®, Diagnostics by HPLC & LC-MS/MS.
I cani affetti da IRC hanno mostrato una concentrazione media di omocisteina plasmatica significativamente diversa (9,84 ± 6,465 μmol/L)), rispetto al gruppo di controllo ( 5,27 ± 2,926 μmol/L). In particolare, i livelli plasmatici di omocisteina sembrano aumentare in modo statisticamente significativo nel 4° stadio IRIS, per cui questo gruppo di pazienti potrebbe essere maggiormente soggetto ad alterazioni cardiologiche o a trombosi.
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