Tesi etd-03182019-182418 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
NERJAKU, ERVIS
URN
etd-03182019-182418
Titolo
Le Autorità Creditizie nell'ordinamento italiano.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Passalacqua, Michela
Parole chiave
- Autorità bancaria europea
- Autorità creditizie
- Banca
- Banca centrale europea
- Banca d'Italia
- Bce
- Cicr
- Eba
- Ebc
- Economia
- European Central Bank
- Meccanismo unico di vigilanza
- Ministro dell'economia e delle finanze
- mvu
- Single supervisory mechanism
- ssm
- Supervisione creditizia
- Testo unico bancario
- Tub
- Ube
- Unione bancaria europea
- Vigilanza bancaria
Data inizio appello
10/04/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/04/2089
Riassunto
Le Autorità Creditizie occupano un ruolo chiave nel nostro ordinamento, essendo soggetti preposti dal legislatore con il compito di regolare e vigilare un campo, quello creditizio, molto complesso, che è in continua espansione e che necessita di tutela, alla luce del coinvolgimento di interessi che non si limitano ai soli operatori, ma che si estendono anche ai risparmiatori e investitori.
Il Comitato interministeriale per il credito e il risparmio, il Ministro dell’economia e delle finanze la Banca d’Italia, ovvero le Autorità creditizie riconosciute dal D.lgs n. 385/1993, saranno analizzate individualmente, per poi osservare le relazioni tra loro e le relazioni con l'Unione Europea. rima di passare alle relazioni delle stesse tra loro, alla luce anche delle innovazioni legislative comunitarie. Infatti, è stata dedicata l’attenzione anche alle novità introdotte dal diritto europeo, tese a dare stabilità e protezione a una materia sensibile a potenziali crisi economiche e finanziarie, come quelle avvenute dal 2007. Nell'ottica di realizzare l'Unione Bancaria Europea, svolgono importanti funzioni in materia l'Autorità Bancaria Europea e la Banca Centrale Europea.
Il Comitato interministeriale per il credito e il risparmio, il Ministro dell’economia e delle finanze la Banca d’Italia, ovvero le Autorità creditizie riconosciute dal D.lgs n. 385/1993, saranno analizzate individualmente, per poi osservare le relazioni tra loro e le relazioni con l'Unione Europea. rima di passare alle relazioni delle stesse tra loro, alla luce anche delle innovazioni legislative comunitarie. Infatti, è stata dedicata l’attenzione anche alle novità introdotte dal diritto europeo, tese a dare stabilità e protezione a una materia sensibile a potenziali crisi economiche e finanziarie, come quelle avvenute dal 2007. Nell'ottica di realizzare l'Unione Bancaria Europea, svolgono importanti funzioni in materia l'Autorità Bancaria Europea e la Banca Centrale Europea.
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