Thesis etd-03182014-173326 |
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Thesis type
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Author
BEANI, MASSIMO
URN
etd-03182014-173326
Thesis title
Le lave mafiche dei centri monogenetici a 25° di latitudine sud e 67° di longitudine ovest delle Ande centrali (Argentina nord occidentale)
Department
SCIENZE DELLA TERRA
Course of study
SCIENZE GEOLOGICHE
Supervisors
relatore Dott.ssa Gioncada, Anna
correlatore Prof. Mazzuoli, Roberto
correlatore Prof. Mazzuoli, Roberto
Keywords
- Lave
- mafiche
- Salar Arizaro
Graduation session start date
11/04/2014
Availability
Full
Summary
Lo studio svolto in questa tesi ha avuto come oggetto le lave di alcuni centri vulcanici monogenetici di età Plio-Quaternaria, in Argentina nord-occidentale, che si trovano immediatamente ad est dell'arco vulcanico attivo nelle Ande Centrali in una zona compresa tra l’arco stesso e il grande salar di Arizaro tra 24.50° e 25.30° di latitudine sud e 67.60° e 68.50° di longitudine ovest.
L'area di studio si trova a ridosso del Plateau della Puna, nel quale l’attività vulcanica di retroarco ha determinato la formazione di una serie di grandi stratovulcani di età compresa tra il Miocene inferiore e il Pleistocene, di estese coperture ignimbritiche e, infine, di numerosi centri vulcanici monogenetici mafici. Questi ultimi sono particolarmente numerosi nella zona del Salar di Antofalla.
L’obiettivo principale della tesi è la caratterizzazione petrografica e geochimica delle diverse lave della zona del Salar di Arizaro, al fine di risalire alle caratteristiche della sorgente e di operare un confronto con i prodotti dei centri mafici monogenetici dell’adiacente zona del Salar di Antofalla, nel retroarco, utilizzando recenti dati di letteratura (Risse et al., 2013). Nella zona di Antofalla, infatti, tali Autori, su base geochimica, hanno riconosciuto due tipi di lave con caratteri diversi che hanno definito calcalcalini ed intraplacca. Nella zona del Salar di Arizaro, invece, i magmi emessi sono calcalcalini e transizionali.
I centri vulcanici monogenetici studiati sono caratterizzati da attività prevalentemente effusiva, con associato talvolta un modesto lancio di scorie; le lave hanno composizione da andesiti basaltiche ad andesiti.
Si sono effettuate indagini sulla distribuzione areale e la quantità di lava emessa da tali vulcani, confrontando le estensioni e la tipologie delle colate laviche delle due aree grazie alle immagini satellitari tramite il programma Google Earth.
Si è inoltre cercato di capire quale fosse la genesi dei magmi primari che hanno dato origine a questi magmi nel contesto della subduzione della placca pacifica sotto il continente sudamericano e del processo di delaminazione litosferica ipotizzato per il retroarco, confrontando da un punto di vista chimico tali lave con quelle dell’arco vulcanico emesse dagli stratovulcani e con quelle dei centri monogenetici del retroarco.
L'area di studio si trova a ridosso del Plateau della Puna, nel quale l’attività vulcanica di retroarco ha determinato la formazione di una serie di grandi stratovulcani di età compresa tra il Miocene inferiore e il Pleistocene, di estese coperture ignimbritiche e, infine, di numerosi centri vulcanici monogenetici mafici. Questi ultimi sono particolarmente numerosi nella zona del Salar di Antofalla.
L’obiettivo principale della tesi è la caratterizzazione petrografica e geochimica delle diverse lave della zona del Salar di Arizaro, al fine di risalire alle caratteristiche della sorgente e di operare un confronto con i prodotti dei centri mafici monogenetici dell’adiacente zona del Salar di Antofalla, nel retroarco, utilizzando recenti dati di letteratura (Risse et al., 2013). Nella zona di Antofalla, infatti, tali Autori, su base geochimica, hanno riconosciuto due tipi di lave con caratteri diversi che hanno definito calcalcalini ed intraplacca. Nella zona del Salar di Arizaro, invece, i magmi emessi sono calcalcalini e transizionali.
I centri vulcanici monogenetici studiati sono caratterizzati da attività prevalentemente effusiva, con associato talvolta un modesto lancio di scorie; le lave hanno composizione da andesiti basaltiche ad andesiti.
Si sono effettuate indagini sulla distribuzione areale e la quantità di lava emessa da tali vulcani, confrontando le estensioni e la tipologie delle colate laviche delle due aree grazie alle immagini satellitari tramite il programma Google Earth.
Si è inoltre cercato di capire quale fosse la genesi dei magmi primari che hanno dato origine a questi magmi nel contesto della subduzione della placca pacifica sotto il continente sudamericano e del processo di delaminazione litosferica ipotizzato per il retroarco, confrontando da un punto di vista chimico tali lave con quelle dell’arco vulcanico emesse dagli stratovulcani e con quelle dei centri monogenetici del retroarco.
File
Nome file | Dimensione |
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riassunt...liano.pdf | 3.35 Mb |
tesi_mar...3x2.5.pdf | 62.67 Mb |
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