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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03182013-233106


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
FABIANI, SARA
URN
etd-03182013-233106
Titolo
PROPOSTE DI INTERVENTO PER IL RIPRISTINO DELLA BIODIVERSITA' ITTICA E PER IL MANTENIMENTO DELLA CONTINUITA' BIOLOGICA LONGITUDINALE DEL FIUME CECINA: FISHPOOLS, FISHWAYS E AVANNOTTERIA DI VALLE.
Dipartimento
SCIENZE DELLA TERRA
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO
Relatori
relatore Prof. Berni, Paolo
Parole chiave
  • fishway
  • fishpool
  • avannotteria
  • continuita'
  • fiume
  • Cecina
Data inizio appello
12/04/2013
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
12/04/2053
Riassunto
Il presente lavoro di tesi ha lo scopo di individuare le zone di criticita' che compromettono, in condizioni di bassa portata, la continuita' biologica longitudinale fluviale, la migrazione ittica e la sopravvivenza dell'ittiofauna nel Fiume Cecina. Lo studio e' stato condotto integrando quanto osservato durante le indagini condotte in situ con i dati di tipo biologico ed ecologico, come la composizione delle biocenosi ittiche nei vari tratti di fiume, e dati di tipo idrologico, indispensabili per caratterizzare le variazioni di portata del fiume nell’ambito delle diverse stagioni in un arco temporale significativo. L’area di studio si e' incentrata sul tratto che va dal Ponte di Monterufoli alla Foce. Il punto più critico e' risultato la briglia denominata “La Steccaia”, un’opera di sbarramento che impedisce ad alcune specie migratrici di riprodursi, come l’alosa fallax, rappresentando un ostacolo per la continuita' biologica longitudinale fluviale. Con questo lavoro di tesi si propongono degli interventi specifici mirati al suo ripristino, tra cui la progettazione di una fishway di tipo discontinuo, la realizzazione di fishpools e di una avannotteria di valle, in cui favorire la riproduzione di alcune specie, anche con pratiche di induzione e stimolazione di tipo acquacolturale, al fine di ottenere un ripopolamento del fiume e il recupero della biodiversità. Gli interventi proposti, che ben si integrano con gli obiettivi di tutela e salvaguardia della fauna ittica delineati nei Piani Ittici Regionali e Provinciali, sono da considerarsi alla base di un nuovo modo di gestire e tutelare il complesso ecosistema fluviale e la biodiversita' che lo caratterizza. La potenzialita' delle scelte progettuali effettuate e' la grande versatilita' con cui possono essere replicate e adattate in altri siti che presentano le stesse criticita' di quello oggetto di studio.
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