Tesi etd-03172017-174526 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BALDINI, VIOLA
URN
etd-03172017-174526
Titolo
Biosurfattanti di origine microbica. Studi preliminari di produzione e di caratterizzazione funzionale
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOSICUREZZA E QUALITA DEGLI ALIMENTI
Relatori
relatore Prof.ssa Agnolucci, Monica
relatore Dott. Beltrametti, Fabrizio
correlatore Prof.ssa Ranieri, Annamaria
relatore Dott. Beltrametti, Fabrizio
correlatore Prof.ssa Ranieri, Annamaria
Parole chiave
- biosurfattanti
- microbiologia industriale
- microbiology
Data inizio appello
10/04/2017
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/04/2087
Riassunto
I surfattanti sono agenti tensioattivi anfifilici che possiedono nella loro struttura sia porzioni idrofile sia porzioni idrofobiche, posizionandosi alle interfacce abbassano notevolmente la tensione superficiale dei fluidi consentendo la miscibilità di fasi immiscibili. Per questa caratteristica i surfattanti sono utilizzati nell’industria alimentare come additivi agendo come addensanti, emulsionanti e conservanti. La crescente preferenza dei consumatori nei confronti dei prodotti di origine biologica e l’attenzione alle tematiche ambientali, sta spostando il mercato dai surfattanti sintetici ai biosurfattanti. Essi sono totalmente sovrapponibili in azione ma la biodegradabilità e bassa tossicità dei biosurfattanti ne favorisce la domanda. Lo scopo della presente tesi svolta presso l’azienda Actygea s.r.l, è stato quello di analizzare la produzione di biosurfattanti da parte di alcuni ceppi batterici appartenenti al genere Bacillus mediante un processo fermentativo. In particolare, sono stati
utilizzati il ceppo Bacillus sp. 8, presente nella collezione dell’azienda Actygea s.r.l, e il ceppo Bacillus sp. VB3, isolato nell’ambito della presente tesi. Lo sviluppo del processo fermentativo su scala di laboratorio ha previsto la produzione di una precoltura dei microrganismi su un terreno vegetativo e successivamente l’inoculo di tale precoltura in un terreno produttivo specifico per la formazione di biosurfattanti. L’andamento del processo fermentativo è stato seguito attraverso la determinazione della crescita microbica, del pH e dei biosurfattanti prodotti. Quest’ultimi sono stati caratterizzati dal punto di vista funzionale valutando la loro capacità di abbassamento della tensione superficiale, la concentrazione micellare critica e l’indice di emulsificazione. I ceppi Bacillus sp. VB3 e Bacillus sp. 8 sono risultati produttori di 15 g/L di biosurfattante in 72 ore e di 10 g/L in 96 ore rispettivamente. La caratterizzazione funzionale ha permesso di evidenziare il biosurfattante prodotto dal ceppo Bacillus sp. VB3 come il migliore tra quelli analizzati in quanto capace di abbassare la tensione superficiale di 60 mN/m rispetto al risultato di 40 mN/m ottenuto per il ceppo Bacillus sp. 8.
utilizzati il ceppo Bacillus sp. 8, presente nella collezione dell’azienda Actygea s.r.l, e il ceppo Bacillus sp. VB3, isolato nell’ambito della presente tesi. Lo sviluppo del processo fermentativo su scala di laboratorio ha previsto la produzione di una precoltura dei microrganismi su un terreno vegetativo e successivamente l’inoculo di tale precoltura in un terreno produttivo specifico per la formazione di biosurfattanti. L’andamento del processo fermentativo è stato seguito attraverso la determinazione della crescita microbica, del pH e dei biosurfattanti prodotti. Quest’ultimi sono stati caratterizzati dal punto di vista funzionale valutando la loro capacità di abbassamento della tensione superficiale, la concentrazione micellare critica e l’indice di emulsificazione. I ceppi Bacillus sp. VB3 e Bacillus sp. 8 sono risultati produttori di 15 g/L di biosurfattante in 72 ore e di 10 g/L in 96 ore rispettivamente. La caratterizzazione funzionale ha permesso di evidenziare il biosurfattante prodotto dal ceppo Bacillus sp. VB3 come il migliore tra quelli analizzati in quanto capace di abbassare la tensione superficiale di 60 mN/m rispetto al risultato di 40 mN/m ottenuto per il ceppo Bacillus sp. 8.
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