Tesi etd-03172013-133309 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
PAOLI, SONIA
URN
etd-03172013-133309
Titolo
Questione di fiducia e voto di fiducia
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Messerini, Virginia
Parole chiave
- balance of powers in the democracy
- equilibrio dei poteri in democrazia
Data inizio appello
23/04/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
23/04/2053
Riassunto
Il contenuto ed elaborazione della mia tesi nasce da una riflessione degli avvenimenti politici di questi ultimi anni fino ai nostri giorni , i quali mi hanno dato la possibilità di fare un'analisi di come la storia e la crisi che stiamo vivendo può essere analizzata solo facendo un percorso a ritroso di come è stato usato , direi anche in maniera impropria lo strumento della questione di fiducia e come sia ad oggi uno strumento di ostruzionismo politico .
Forse è necessario partire da tempi remoti per capire e magari far tesoro degli errori commessi da ogni classe politica di ogni Governo che si è succeduto, per uscire oggi da questa situazione politica ed economica che sta mettendo in ginocchio il nostro Paese, e che rende l’Italia vulnerabile dal punto di vista economico nei confronti degli altri paesi esteri.
Il mio rammarico è di non riuscire a poter concludere fino in fondo questa analisi perche probabilmente quando consegnerò il mio lavoro, non si sarà ancora compiuto e delineato un nuovo disegno politico .
La storia , gli eventi si ripetono eppure sembra che nessuno faccia tesoro di ciò, e soprattutto che l’interesse di un intero paese sia al secondo posto, dove invece basterebbe la moderazione ed il giusto compromesso a parer mio per riuscire soprattutto a far ricredere le persone nella politica, penso ai giovani , i quali ne escono i più sconfitti e rassegnati.
Il bene comune non è l’interesse del singolo.
Forse è necessario partire da tempi remoti per capire e magari far tesoro degli errori commessi da ogni classe politica di ogni Governo che si è succeduto, per uscire oggi da questa situazione politica ed economica che sta mettendo in ginocchio il nostro Paese, e che rende l’Italia vulnerabile dal punto di vista economico nei confronti degli altri paesi esteri.
Il mio rammarico è di non riuscire a poter concludere fino in fondo questa analisi perche probabilmente quando consegnerò il mio lavoro, non si sarà ancora compiuto e delineato un nuovo disegno politico .
La storia , gli eventi si ripetono eppure sembra che nessuno faccia tesoro di ciò, e soprattutto che l’interesse di un intero paese sia al secondo posto, dove invece basterebbe la moderazione ed il giusto compromesso a parer mio per riuscire soprattutto a far ricredere le persone nella politica, penso ai giovani , i quali ne escono i più sconfitti e rassegnati.
Il bene comune non è l’interesse del singolo.
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