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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03162017-102007


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MARCHESCHI, ANGELA
URN
etd-03162017-102007
Titolo
Dati e previsioni al termine dell'obbligo d'istruzione: un corso blended in risposta alle difficolta' riscontrate
Dipartimento
MATEMATICA
Corso di studi
MATEMATICA
Relatori
relatore Fiorentino, Giuseppe
Parole chiave
  • rilevazioni nazionali INVALSI
  • nuove tecnologie
  • moodle
  • dati e previsioni
  • didattica della matematica
Data inizio appello
07/04/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Dal 2000 l’OCSE-PISA indaga triennalmente, a livello internazionale, sulle conoscenze e sulle competenze degli studenti alla fine dell’età dell’obbligo. Per la matematica, le competenze richieste riguardano le seguenti aree di contenuto: quantità, spazio e forma, cambiamento e relazioni, incertezza e dati.
Gli studenti italiani, nelle prime rilevazioni, hanno mostrato difficoltà soprattutto nelle aree di contenuto “Cambiamento e Relazioni” e “Incertezza e Dati”. Per questo motivo, oltre a introdurre in Italia un ente (INVALSI), che indagasse a livello nazionale annualmente sulle conoscenze e sulle competenze degli studenti, si è ritenuta opportuna la stesura di nuove Indicazioni Nazionali e Linee Guida che, tra le altre cose, estendessero a tutte le tipologie di scuole secondarie di secondo grado l’insegnamento della probabilità e della statistica elementare, completando così il percorso curricolare verticale dalla primaria alla secondaria di secondo grado. Ciò ha creato nella scuola, in particolare tra i docenti, molti problemi pratici: gli studi universitari seguiti dagli insegnanti di matematica spesso non prevedono corsi di statistica o probabilità, né di didattica di queste due discipline; nella scuola italiana, infatti, non c’è una tradizione consolidata di tale insegnamento.
Tra le competenze chiave che devono essere raggiunte al termine dell’obbligo d’istruzione nell’asse culturale matematico compare: “Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.” C’è quindi un chiaro riferimento agli strumenti informatici come supporto alla comprensione di argomenti statistici.
Da qui l’idea della tesi: creare una piattaforma di E-learning (usando Moodle) che contenga il materiale necessario agli studenti per acquisire le conoscenze e le competenze richieste nell’ambito Dati e previsioni.
Il lavoro consta essenzialmente di 4 parti:
1. La costruzione di due prove utilizzate per raccogliere dati. Tali prove sono state assemblate utilizzando i quesiti INVALSI di livello 8 e livello 10, con contenuto prevalente "dati e previsioni". I quesiti selezionati sono quelli ritenuti più interessanti per centralità degli argomenti e per difficoltà riscontrata (quelli che hanno ottenuto delle percentuali molto basse di risposte corrette a livello nazionale). In generale, abbiamo deciso di lasciare invariato il testo delle domande ma abbiamo chiesto agli studenti di scrivere il procedimento utilizzato per rispondere, anche per le domande a risposta chiusa, così da capire quale sia il loro modo di ragionare. La scelta di costruire due prove è stata dettata dalla volontà di raccogliere dati qualitativi su più argomenti possibili riguardanti l’ambito Dati e Previsioni.
2. La somministrazione e la raccolta dei dati nelle seconde di secondo grado di alcune scuole della Toscana. In ogni classe sono state somministrate nello stesso momento due prove diverse: la classe è stata divisa a metà ed è stata data una prova alla prima metà e l’altra alla seconda.
3. L’analisi qualitativa dei dati raccolti.
4. La costruzione di una piattaforma, utilizzando Moodle, contenente e-book e esercizi interattivi in risposta alle difficoltà mostrate dagli studenti.
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