• Disbiosi intestinale
• Disregolazione dell’introito alimentare
• Anoressia nervosa
• Disturbi del comportamento alimentare
• Asse intestino-cervello
• Asse microbiota-intestino-cervello
• Microbiota intestinale
• Gut-brain axis
• Microbiota-gut-brain axis
• Eating disorders
• Anorexia nervosa
• Intestinal dysbiosis
• Intervention tools
• Dysregulation of food intake
• Strumenti di intervento; Gut microbiome

Il microbiota intestinale svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo e nel mantenimento della funzione immunitaria, e nella regolazione del peso corporeo. Queste funzioni sono rimaste per molto tempo sconosciute; ma con l’avvento di nuove biotecnologie, hanno cominciato a svelare la propria complessità e importanza. Le scoperte e i progressi nella caratterizzazione del microbiota hanno aggiunto un’ulteriore componente a lungo trascurata: l’asse di comunicazione bidirezionale tra intestino e cervello, mediata dalle popolazioni batteriche simbiotiche e responsabile della modulazione di funzioni cerebrali e comportamentali. Studi recenti e interessanti dimostrano che l’alterazione di questo sistema può essere associata all'insorgenza di patologie infiammatorie, intestinali, metaboliche e psichiatriche. L’entusiasmo prodotto da queste rivelazioni ha condotto gli studiosi a volgere particolare attenzione verso determinate condizioni patologiche, fra cui i disturbi del comportamento alimentare.
Questi ultimi sono patologie estremamente complesse e in continuo aumento, caratterizzate da una persistente alterazione della condotta alimentare e, nel caso dei disturbi restrittivi, da comportamenti volti al rigido controllo del peso e delle forme corporee. Sono patologie tipiche dell’età pre- adolescenziale, adolescenziale e adulta e colpiscono soprattutto il sesso femminile. In Italia, ad oggi, costituiscono un grave problema di salute che, soprattutto a seguito dell’isolamento sociale dovuto alla pandemia da Covid-19, ha assunto caratteristiche epidemiche nuove e ancora più preoccupanti. In questi ultimi anni, infatti, i disturbi alimentari hanno colpito più ampie fasce di popolazione, e coinvolto entrambi i sessi, con l’aggravamento della prognosi.
Tra i DCA che attualmente preoccupano i sanitari e gli studiosi, l’Anoressia Nervosa è forse quella a maggiore impatto sul paziente, sulla sua famiglia e sul Sistema Sanitario Nazionale. Si tratta di un disturbo psichiatrico che si manifesta con l’eccessiva preoccupazione per il peso e le forme corporee, attribuendo a un ideale di magrezza estrema la realizzazione di sé.
Negli ultimi anni, la possibile correlazione tra i disturbi del comportamento alimentare, il microbiota e l'alterazione dell’asse intestino-cervello sta suscitando particolare interesse nel panorama della sperimentazione scientifica. Gli studi sembrano infatti mostrare evidenze relative a modificazioni sia a livello intestinale sia a livello comportamentale, che potrebbero provocare e/o mantenere la disregolazione dell’assunzione alimentare.
In questo elaborato verrà quindi fornita una panoramica degli effetti prodotti dalla perturbazione di questo sistema nell'Anoressia Nervosa, descrivendo il possibile ruolo del microbiota nell'eziopatogenesi del disturbo e fornendo un quadro sugli studi relativi ai possibili strumenti di trattamento, basati sulla modulazione del sistema microbiota-intestino-cervello.


The gut microbiome plays a fundamental role in the development and maintenance of immune function, and in the regulation of body weight. These functions have remained unknown for a long time; but with the advent of new biotechnologies, they have begun to reveal their complexity and importance. Discoveries and advances in the characterization of the microbiota have added another long-neglected component: the bidirectional communication axis between gut and brain, mediated by symbiotic bacterial populations and responsible for the modulation of brain function and behavior. Recent and interesting studies demonstrate that the alteration of this system can be associated with the onset of inflammatory, intestinal, metabolic and psychiatric pathologies. The enthusiasm produced by these revelations has led scholars to pay attention to certain pathological conditions, including eating disorders. The latter are extremely complex and continuously increasing pathologies, characterized by a persistent alteration of eating behavior and, in the case of restrictive disorders, by behaviors aimed at rigid control of weight and body shape. They are typical pathologies of the pre-adolescent, adolescent and adult age and mainly affect the female sex. In Italy, to date, they constitute a serious health problem which, especially following the social isolation due to the Covid-19 pandemic, has taken on new and even more worrying epidemic characteristics. In recent years, in fact, eating disorders have affected larger segments of the population, and involved both sexes, with the worsening of the prognosis. Among the EDs that currently concern health professionals and scholars, Anorexia Nervosa is perhaps the one with the greatest impact on the patient, his family and the National Health System. It is a psychiatric disorder that manifests itself with excessive concern for weight and body shapes, attributing self-realization to an ideal of extreme thinness. In recent years, the possible correlation between eating disorders, the microbiota and the alteration of the gut-brain axis has been arousing particular interest in the panorama of scientific experimentation. In fact, studies seem to show evidence relating to changes both at the intestinal level and at the behavioral level, which could cause and/or maintain dysregulation of food intake. In this paper, an overview of the effects produced by the perturbation of this system in Anorexia Nervosa will therefore be provided, describing the possible role of the microbiota in the etiopathogenesis of the disorder and providing an overview of the studies relating to the possible treatment tools, based on the modulation of the system microbiota-gut-brain.