logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03142022-103852


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
VALERIO, ANDREAA
URN
etd-03142022-103852
Titolo
Il delitto di tortura: un approccio “situazionale” alla fattispecie
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Vallini, Antonio
Parole chiave
  • articolo 613 bis
  • carcere di Asti
  • G8 di Genova
  • Philip Zimbardo
  • reato di tortura
  • situationist perspective
  • waterboarding
Data inizio appello
28/03/2022
Consultabilità
Completa
Riassunto
Quali sono gli elementi personali, situazionali e sistemici che stanno alla base di esternazioni di violenza da parte delle forze dell’ordine, come nel caso degli emblematici fatti del G8 di Genova o dei più recenti fatti di cronaca, come la controversa situazione del carcere di Santa Maria Capua Vetere, che hanno acceso il dibattito circa il reato di tortura? La dissertazione si aprirà, con una panoramica generale e teorica, sui più calzanti studi sociologici circa i diversi fattori che portano alla devianza, in particolare alla devianza che si verifica quando un soggetto ha un potere, giustificato da un’autorità esterna e superiore, su un altro soggetto a lui sottoposto o consegnato in custodia; dopodiché, l’attenzione sarà rivolta alle esternazioni di questa devianza a cui abbiamo assistito negli ultimi anni, dando un particolare rilievo a quelle esternazioni che si sono verificate all’interno del nostro contesto nazionale, sottolineandone gli elementi che collocano questi fatti nella scia degli studi sociologici e criminologici precedentemente analizzati. A questo punto, l’analisi si sposterà verso gli strumenti attualmente offerti dal nostro ordinamento per arginare ed eventualmente punire questi fenomeni, analizzando, in primis, il percorso che ha portato all’introduzione del reato di tortura e, in secondo luogo, rilevando le criticità di questa fattispecie; ricavando così, da questi due aspetti, quale sia l’approccio attualmente adottato circa la questione. Infine, si andrà ad esplicare ed ampliare quello che è lo scopo di questa attività di ricerca: capire in che modo e fino a che punto la controspinta data dalla misura penale possa essere efficace e, tenendo conto dell’influenza esercitata dai fattori situazionali e sistemici, rilevare l’esistenza o meno di un ambito di applicabilità di misure extra-penali e preventive che vadano ad arginare, se non ad eliminare, quegli elementi che sono alla base del comportamento deviante.
File