ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03142012-035319


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
LEPERA, RACHELE
URN
etd-03142012-035319
Titolo
Dischi di accrescimento. Evoluzione storica del concetto ed applicazione a SS Cygni e AG Draconis.
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE FISICHE
Relatori
relatore Prof. Shore, Steven Neil
Parole chiave
  • mri.
  • ss cygni
  • dischi
  • Accrescimento
Data inizio appello
29/03/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/03/2052
Riassunto
Le variabili cataclismiche (CV) sono stelle che cambiano di luminosità in modo irregolare. Si tratta di sistemi binari interagenti in cui la componente secondaria riempie il suo lobo di Roche e trasferisce materia alla primaria: una nana bianca. Se quest'ultima ha un campo magnetico debole o assente la materia proveniente dalla secondaria forma un disco di accrescimento e spiraleggia lentamente verso la nana bianca. Le CV prendono questo nome dal fatto che sono, appunto, "variabili" in quanto mostrano degli aumenti di luminosità seguiti poi da un ritorno allo stato quiescente che si ripetono in modo irregolare. Il termine "cataclismiche" deriva dal fatto che la variabilità dipende dal comportamento turbolento del gas nel sistema. Le CV sono un laboratorio perfetto per lo studio dei dischi di accrescimento.
Il lavoro di questa tesi consiste in primo luogo in un'analisi storica dell'evoluzione del concetto di disco di accrescimento, usato in un primo momento in relazione alla formazione del sistema solare da parte di Laplace. Passando per i diversi campi in cui questo tipo di oggetti sono stati studiati, vengono poi analizzati in dettaglio gli articoli più importanti, che hanno gettato le fondamenta dello studio dei dischi di accrescimento, mostrando anche le difficoltà legate al meccanismo di trasporto di momento angolare.
Nel secondo capitolo viene stabilito il quadro teorico in modo più organico e completo, includendo gli sviluppi più recenti sulla teoria dei dischi e considerandone alcune instabilità. Nel terzo capitolo, invece, si è effettuato uno studio della curva di luce di due tipici sistemi: SS Cygni e AG Draconis.
SS Cygni è una dwarf nova che subisce frequenti outburst in media ogni 7-8 settimane, della durata di qualche giorno con aumenti di luminosità dell'ordine di 5 magnitudini. Cercheremo di estrarre il maggior numero di tempi scala possibili dalla curva di luce e tramite uno studio statistico vedremo che ha caratteristiche molto peculiari: la distribuzione delle durate degli outburst è di tipo bimodale e quindi questi possono essere divisi in due tipi, lunghi e corti. Il secondo sistema in questione è AG Draconis, una variabile simbiotica che erutta ogni 10-15 anni. Le binarie simbiotiche consistono di solito in una nana bianca (come per le CV) che accresce materia tramite venti stellari dalla compagna (una gigante). Questi sistemi presentano eruzioni relativamente piccole e soprattutto hanno tempi scala di variabilità molto lunghi. Anche per questo motivo, sono meno comprese rispetto alle altre classi di variabili cataclismiche, ma in alcuni di questi sistemi si pensa che il materiale trasferito alla nana bianca formi un disco (forse transiente). Questo rende le simbiotiche molto interessanti per i nostri scopi.
Dall'analisi della variabilità di SS Cyg e AG Dra cercheremo di trovare delle distribuzioni da confrontare tra loro e con i modelli teorici.
File