logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03132023-121121


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
PILUDU, SARA
URN
etd-03132023-121121
Titolo
Denervazione delle arterie renali nel trattamento dell'ipertensione arteriosa resistente e difficile da trattare: esperienza pisana.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Taddei, Stefano
correlatore Dott.ssa Bacca, Alessandra Violet
Parole chiave
  • denervazione renale
  • renal denervation
  • ipertensione arteriosa
  • hypertension
Data inizio appello
04/04/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
04/04/2093
Riassunto
La procedura di denervazione delle arterie renali è una metodica alternativa per la riduzione della pressione arteriosa, anche nella nostra popolazione si è dimostrata una tecnica a basso rischio e ben tollerata dai pazienti.
Abbiamo valutato in maniera prospettica 13 pazienti (4 donne e 9 uomini) con ipertensione arteriosa resistente, difficile da trattare e non, arruolati e ricoverati presso il Centro di Riferimento Regionale dell’Ipertensione Arteriosa della Medicina I Universitaria dell’AOUP che sono stati sottoposti a procedura di RDN tra giugno 2021 e gennaio 2023 presso la S.O.D Laboratorio di Emodinamica AOUP. Abbiamo valutato l’outcome pressorio attraverso la misurazione dei valori di PA Office, PA e frequenza cardiaca delle 24 ore tramite ABPM inserendo i dati sulla terapia con un follow-up di 3, 6 e 12 mesi. Dall’analisi dei dati, per quanto non ci siano delle variazioni statisticamente significative di PA, abbiamo riscontrato una riduzione, nel corso dei follow-up, dei valori medi di PAS Office (-2,22 +/- 11,84 mmHg; -1 +/- 11,96 mmHg; -4,5 +/- 13,49 mmHg), PAS notturna delle 24 ore (-4,8 +/- 15,61 mmHg; -7 +/- 17,34 mmHg; -10,6 +/- 18,47 mmHg), PAD notturna delle 24 ore (-5 +/- 8,37 mmHg; -5,86 +/- 16,96 mmHg; -4,2 +/- 17,46 mmHg) e frequenza cardiaca notturna (-2,8 +/- 6,61 bpm; -4 +/- 7,64 bpm; -5,4 +/- 10,16 bpm). Inoltre, abbiamo osservato una riduzione del numero di farmaci assunti dai pazienti (-1+/- 1,22; -1 +/- 1,15; -1 +/- 1,15). Questi dati pongono le basi per proseguire l’arruolamento aumentando il campione di pazienti. Le prospettive di studio future e in corso saranno l’analisi delle caratteristiche dei pazienti selezionati che maggiormente rispondono a questo di tipo di procedura per ridurre la PA, inserendo anche solo la volontà del paziente di sottoporsi a tale procedura per ridurre il numero di farmaci o non assumerli.
File