• informazione locale
• informazione digitale
• informazione locale italiana
• caratteristiche delle fonti di informazione

L’obiettivo di questo lavoro è quello di fornire un’immagine delle condizioni in cui versa il panorama informativo locale italiano e le caratteristiche degli attori che all’interno di questo operano. Tutto questo in seguito al processo di ibridazione tra vecchie e nuove tecnologie di trasmissione dell’informazione. Il processo di ibridazione tra tecnologie ha riscritto le regole di funzionamento del mercato e le dinamiche di interazione tra gli attori. Tra questi ultimi, particolare attenzione è stata rivolta alla figura dell’editore. Gli editori sono stati posti di fronte a nuovi interrogativi riguardanti l’adozione di modelli di business che prevedessero o meno il tentativo di monetizzare contenuti informativi digitali. Attraverso la consultazione di banche dati Fieg, Ipse, Giornali on Web e di database ISTAT sono stati raccolti dati su varie caratteristiche di molteplici fonti di informazione digitale operanti a livello locale e diverse grandezze regionali (economiche, demografiche e geografiche). Questi dati sono stati successivamente integrati tra loro, permettendo di ottenere una solida base di analisi per studiare la relazione esistente tra le variabili. Inizialmente ci si è limitati ad analizzare la relazione esistente tra coppie di variabili di cui è stata rilevata forza ed intensità attraverso il calcolo degli indici di correlazione. Nella parte finale del lavoro, attraverso l’implementazione di un modello di analisi Probit, sono state studiate le relazioni tra le variabili in maniera più complessa, al fine di osservare quali caratteristiche delle fonti di informazione e regionali potessero avere un peso nella scelta da parte degli editori di ricorrere a modelli di business che prevedessero la monetizzazione dei contenuti digitali attraverso il pagamento degli utenti.