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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03122019-145018


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FARANDA, CLAUDIA
URN
etd-03122019-145018
Titolo
La misura delle distorsioni cognitive sul gioco d'azzardo negli adolescenti: proprietà psicometriche della Gambling Related Cognitions Scale-Revised for Adolescents (GRCS-RA)
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Donati, Maria Anna
Parole chiave
  • reliability
  • cognitive distortions
  • AFC
  • adolescents
  • scale development
Data inizio appello
12/04/2019
Consultabilità
Completa
Riassunto
Diversi studi dimostrano che molti adolescenti giocano d'azzardo e una parte considerevole sviluppa comportamenti patologici. È stata dimostrata la presenza di molteplici fattori di rischio per lo sviluppo del gambling patologico. Per sintetizzare, questi possono essere classificati in quattro principali categorie: fattori socio-demografici, fattori disposizionali, fattori socio-culturali e fattori cognitivi. Questi ultimi possono portare i giocatori a persistere nel gioco nonostante le perdite e, conseguentemente, a sviluppare la patologia. Diventa quindi fondamentale avere degli strumenti di misura efficaci di tale costrutto. Esistono numerose scale di misurazione delle distorsioni cognitive per adulti, ma risultano in numero minore per gli adolescenti. In particolare, le scale esistenti possono essere somministrate solamente a giovani giocatori e misurano anche comportamenti patologici legati alla dipendenza da gioco, più che le distorsioni sul gioco. Al fine di avere uno strumento di misura di specifiche distorsioni sul gioco d’azzardo negli adolescenti, indipendentemente dal loro comportamento di gambling, scopo dello studio era adattare la Gambling Related Cognitions Scale (GRCS), nata per gli adulti, agli adolescenti sviluppando la Gambling Related Cognitions Scale - Revised For Adolescents (GRCS-RA). Per far ciò, sono state escluse le sottoscale che non misuravano specifici bias cognitivi sul gioco d’azzardo, gli item sono stati formulati in terza persona anziché in prima, ed è stata utilizzata una scala Likert a 5 punti anziché a 7. Hanno partecipato 697 adolescenti italiani frequentanti la scuola secondaria di secondo grado. Le analisi hanno confermato l'adeguatezza del modello ipotizzato a tre fattori ed un’alta l'affidabilità. Il supporto per la validità è stato fornito ottenendo correlazioni significative e positive con il pensiero superstizioso, la percezione economica del gioco d'azzardo e la frequenza del comportamento di gioco d’azzardo. Nel complesso i risultati supportano l'idoneità del GRCS-RA a misurare le distorsioni cognitive sul gioco d'azzardo in adolescenti.
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