• Cabrera Infante
• Cortázar
• gioco
• letteratura
• Rayuela
• Tres tristes tigres

La presente tesi si propone come obiettivo quello di mostrare la fusione tra universo letterario ed elemento ludico all’interno della narrativa ispano-americana del XX secolo.
Dopo aver fornito alcune nozioni generali riguardanti il concetto di gioco e le sue proprietà, si provvede a mettere in luce le principali modalità tramite cui gioco e letteratura entrano in contatto tra loro, con particolare attenzione al rapporto con il lettore e all’uso giocoso della lingua.
Il nucleo centrale di questo studio è costituito dall’analisi di due romanzi importanti: Rayuela (1963) dello scrittore argentino Julio Cortázar e Tres tristes tigres (1967) del cubano Guillermo Cabrera Infante. Entrambi gli autori fanno del gioco il principale pilastro della loro produzione artistica, creando opere sperimentali uniche nel loro genere.