Tesi etd-03102021-200242 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
RICCI, GIOVANNI BATTISTA
URN
etd-03102021-200242
Titolo
Gli incunaboli delle biblioteche lucchesi censiti per Giacomo Sardini
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
INFORMATICA UMANISTICA
Relatori
relatore Prof.ssa Moro, Cristina
correlatore Prof. van Boxel, Theodorus
correlatore Prof. van Boxel, Theodorus
Parole chiave
- Agostiniani di Lucca
- biblioteche claustrali di Lucca
- biblioteche ecclesiastiche di Lucca
- biblioteche lucchesi
- biblioteche private di Lucca
- Canonici regolari di Fregionaia di Lucca
- Canonici regolari di San Frediano di Lucca
- Canonici regolari laternanensi di Lucca
- Cappuccini di Lucca
- Carlo Ambrogio Vecchi
- Carmelitani di Lucca
- Chierici regolari della Madre di Dio di Lucca
- chiesa di San Piercigoli
- Domenico Pacchi
- Filippo Sardi
- Francescani di Lucca
- Giacomo Sardini
- incunables
- incunaboli
- Jacopo Chelini
- libraries in Lucca
- Lucca
- Nicolao Cianelli
- ordini religiosi di Lucca
- private libraries in Lucca
- religious orders in Lucca
Data inizio appello
26/04/2021
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Per il suo lavoro su Nicolas Jenson, Giacomo Sardini decise di censire le edizioni del sec. XV che si trovavano in alcune biblioteche ecclesiastiche e private lucchesi. L'indagine servì, tra l'altro, alla pubblicazione all'interno dell'opera jensoniana di cento edizioni che erano a quel tempo ignote ai repertori. Mancando per molte biblioteche ecclesiastiche lucchesi cataloghi anteriori alle leggi eversive del 1866, il censimento Sardini, avvenuto prima degli stravolgimenti napoleonici e delle malversazioni successe dopo l'Unità, malgrado le limitazioni di un lavoro compiuto per scopi diversi, è prezioso per ricostruire parte del patrimonio del primo secolo della a stampa appartenuto agli Ordini religiosi lucchesi e agli eruditi del tempo e oggi disperso.
I cataloghi delle biblioteche sono stati generati automaticamente, a partire dalla tabella che raccoglieva le informazioni bibliografiche dei libri, con programmi Python, che li hanno trasformati in file XML e ne hanno creato gli indici. La composizione tipografica del volume è stata realizzata con Adobe InDesign.
I cataloghi delle biblioteche sono stati generati automaticamente, a partire dalla tabella che raccoglieva le informazioni bibliografiche dei libri, con programmi Python, che li hanno trasformati in file XML e ne hanno creato gli indici. La composizione tipografica del volume è stata realizzata con Adobe InDesign.
File
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