• A1
• autostrada
• svincolo
• variante autostradale

Nella sua configurazione attuale l’autostrada del sole, in corrispondenza del nodo fiorentino, si sviluppa in ambiti fortemente urbanizzati, connette un sistema di viabilità primaria caratterizzato da una forte componente di mobilità pendolare e, oltre a servire un traffico di lunga percorrenza, svolge necessariamente le funzioni di tangenziale urbana. La conseguente promiscuità del traffico aumenta il numero degli incidenti stradali,in vicinanza dei caselli e nelle ore di punta del traffico urbano. La reale situazione di congestione dell’infrastruttura non è adeguatamente evidenziata se si analizzano i dati di traffico relativi agli ultimi dieci anni; infatti la loro analisi non consente di prevedere l’aumento di traffico dell’area metropolitana indotto dal decentramento residenziale e produttivo e dalla nascita di un consistente anello di centri commerciali che fa riferimento prevalentemente al sistema autostradale. Inoltre un esame dell’attuale rete stradale rileva l’assenza, nel tratto fiorentino, di itinerari Nord-Sud alternativi alla autostrada se non attraversando letteralmente il centro urbano di Firenze, che recentemente ha chiuso la città ai TIR dalle ore 7 alle 21.
Ulteriori limitazioni al traffico in un numero maggiore e più esteso di centri urbani dell’area metropolitana, incrementeranno ancora più i flussi sull’autostrada.
Da ciò consegue la necessità di affrontare e risolvere le emergenze che caratterizzano il trasporto stradale ove gli attuali livelli di congestione compromettono la funzionalità della rete nel suo complesso. Questo studio pertanto ha inteso approfondire i termini della questione tramite un’analisi preliminare delle problematiche attuali del nodo di Firenze volta a verificare la validità di una soluzione alternativa quale può essere una bretella autostradale destinata al traffico di lunga percorrenza alternativa all’itinerario autostradale esistente.