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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03072020-094946


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GHERARDINI, GUENDALINA
URN
etd-03072020-094946
Titolo
Ruolo del gene fliF nella sintesi di flagelli, nella motilità batterica e nella virulenza di Bacillus cereus
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE
Relatori
relatore Prof.ssa Ghelardi, Emilia
Parole chiave
  • B. cereus
  • Markerless in frame gene editing
  • FliF
  • MS-ring
  • Flagello
  • Virulenza
Data inizio appello
06/04/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/04/2060
Riassunto
Nel meccanismo patogenetico delle infezioni sostenute da B. cereus, un ruolo cardine è espletato dai flagelli. Sebbene il flagello costituisca un vero e proprio fattore di virulenza in B. cereus, la sua struttura e regolazione restano ancora quasi del tutto sconosciute in questo microrganismo. Nell’ambito di uno studio mirato a comprendere i meccanismi molecolari che regolano la virulenza di B. cereus, il presente lavoro di tesi ha avuto l’obiettivo di studiare il ruolo della proteina FliF, unica costituente dell’MS-ring flagellare, in funzioni fisiologiche strettamente correlate al flagello ed alla patogenesi batterica. A tale scopo è stato allestito un ceppo mutante (denominato ΔfliF) utilizzando una strategia di markerless in frame gene editing basata sulla ricombinazione omologa per eliminare il gene fliF nel genoma del ceppo di B. cereus ATCC 14579. Al fine di valutare gli effetti sulla virulenza batterica causati dalla delezione di fliF, il ceppo ΔfliF è stato analizzato comparativamente al ceppo parentale per I) la capacità di assemblare flagelli sulla superficie cellulare; II) la motilità in mezzo liquido (swimming) e su superficie solida (swarming); III) la capacità di aderire a superfici abiotiche e formare biofilm microbici; IV) la secrezione di fattori di virulenza, quali l’emolisina BL (HBL), la fosfolipasi C specifica per la fosfatidilcolina (PC-PLC) e proteasi generiche, nell’ambiente extracellulare.
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