Tesi etd-03042007-230626 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
Cartaino, Francesca Maria
URN
etd-03042007-230626
Titolo
Possibile ruolo dell'Omocisteina,Folati e Vitamina B12 nella patogenesi del cancro della laringe
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
OTORINOLARINGOIATRIA
Relatori
Relatore Fattori, Bruno
Relatore Prof. Ursino, Francesco
Relatore Prof. Ursino, Francesco
Parole chiave
- cancro della laringe
- folati
- omocisteina
- vitamina B12
Data inizio appello
20/03/2007
Consultabilità
Completa
Riassunto
RIASSUNTO
Sebbene il fumo di sigaretta e l’assunzione di alcol siano i due principali fattori di rischio del tumore della laringe, in questi ultimi anni è stata trovata una sempre maggiore correlazione con le alterazioni metaboliche.
L’acido folico e la vitamina B12 hanno un ruolo importante nel metabolismo del DNA; un loro deficit porta ad una instabilità del DNA e ad una sua alterata metilazione, fattori questi che potrebbero favorire lo sviluppo di neoplasie.
Il deficit di queste vitamine è inoltre spesso associato ad un elevato livello di omocisteina che può determinare una riduzione dell’attività degli enzimi MTHR-reduttasi e della metionina-sintasi. E’ stato dimostrato inoltre che l’omocisteina, anche indipendentemente dal deficit nel sangue di folati e vitamina B12, può danneggiare direttamente il DNA attraverso meccanismi ossidativi.
Sulla base di queste considerazioni e sull’ipotetico ruolo carcinogenetico delle alterazioni del metabolismo di folati, omocisteina e vitamina B12, ho studiato un gruppo di 25 pazienti, affetti da carcinoma della laringe, confrontando i risultati con un gruppo di controllo di 80 soggetti sani, al fine di valutare eventuali correlazioni tra neoplasia e ciclo dei folati.
Sebbene il fumo di sigaretta e l’assunzione di alcol siano i due principali fattori di rischio del tumore della laringe, in questi ultimi anni è stata trovata una sempre maggiore correlazione con le alterazioni metaboliche.
L’acido folico e la vitamina B12 hanno un ruolo importante nel metabolismo del DNA; un loro deficit porta ad una instabilità del DNA e ad una sua alterata metilazione, fattori questi che potrebbero favorire lo sviluppo di neoplasie.
Il deficit di queste vitamine è inoltre spesso associato ad un elevato livello di omocisteina che può determinare una riduzione dell’attività degli enzimi MTHR-reduttasi e della metionina-sintasi. E’ stato dimostrato inoltre che l’omocisteina, anche indipendentemente dal deficit nel sangue di folati e vitamina B12, può danneggiare direttamente il DNA attraverso meccanismi ossidativi.
Sulla base di queste considerazioni e sull’ipotetico ruolo carcinogenetico delle alterazioni del metabolismo di folati, omocisteina e vitamina B12, ho studiato un gruppo di 25 pazienti, affetti da carcinoma della laringe, confrontando i risultati con un gruppo di controllo di 80 soggetti sani, al fine di valutare eventuali correlazioni tra neoplasia e ciclo dei folati.
File
Nome file | Dimensione |
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01_Prefazione.pdf | 11.98 Kb |
02_Indice.pdf | 13.02 Kb |
03_Riassunto.pdf | 11.25 Kb |
04_Introduzione.pdf | 17.99 Kb |
05_Capitolo1.pdf | 211.08 Kb |
06_Capitolo2.pdf | 65.62 Kb |
07_Capitolo3.pdf | 115.11 Kb |
08_Capitolo4.pdf | 144.04 Kb |
09_Capitolo5.pdf | 19.96 Kb |
10_Capitolo6.pdf | 287.56 Kb |
11_Capitolo7.pdf | 78.85 Kb |
12_Ringr...menti.pdf | 9.99 Kb |
TESI.pdf | 677.61 Kb |
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