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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03032018-202936


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
AZZARA, FRANCESCA
URN
etd-03032018-202936
Titolo
Outcome Harvesting: una metodologia di valutazione per la CPC Network.
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SOCIOLOGIA E MANAGEMENT DEI SERVIZI SOCIALI
Relatori
relatore Prof. Tomei, Gabriele
Parole chiave
  • Outcome Harvesting
Data inizio appello
19/03/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il seguente elaborato tratta il tema dell’Outcome Harvesting, uno strumento di monitoraggio e valutazione, che a differenza degli approcci precedenti, Devolopmental Evaluation, Outcome Mapping, e il ROMA, valuta i risultati in modo retrospettivo, ovvero raccoglie le prove di ciò che è stato raggiunto attraverso un programma, esaminando i cambiamenti avvenuti tramite esso, in tal modo da determinare se e come questo, ha prodotto dei cambiamenti a lungo o breve termine. Lo scopo di tale metodologia, dunque è capire come i risultati individuali contribuiscono a modificare il più ampio sistema di cambiamento.
In particolare in questo elaborato, si esamina come l’Outcome Harvesting può essere una buona metodologia di valutazione, per analizzare gli aspetti di efficacia e di influenza della rete d’apprendimento Child Protection in Crisis (CPC) Network. Più nello specifico, tale tesi, studia, attraverso un Report di valutazione condotto da alcuni valutatori principali, come la CPC influenza la Child Protection (CP- una rete che lavoro in favore della protezione dei bambini in situazioni di crisi) e i partner coinvolti, le Task Force (TF) e i Paesi prioritari, i quali svolgono un ruolo principale con i loro PLG (Program Learning Group- impegnati nella ricerca e nello sviluppo di programmi strategici per la risoluzione dei problemi sociali che scaturiscono all’interno dei paesi del sud).
Durante quest’analisi vengono poste delle domande di valutazione principali le quali sono volte a capire come le reti di riferimento, le TF e i paesi prioritari, concepiscono il lavoro della CPC, e in base ai mezzi agli strumenti e ai servizi, come essa influenza i programmi delle reti, apportando dei giusti cambiamenti per risolvere problematiche inerenti alla protezione dei bambini in situazioni di crisi, in particolar modo, studia i cambiamenti che sono avvenuti nei paesi dell’Indonesia e dell’Uganda.
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