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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03012024-115452


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CIULLI, DUNIA
URN
etd-03012024-115452
Titolo
Le Imagini de gli Dei de gli antichi di Vincenzo Cartari: dalle edizioni all'iconografia
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Maffei, Sonia
Parole chiave
  • Vincenzo Cartari
  • Mitografia
  • Divinità
  • Iconografia
  • Bacco
  • Vincenzo Cartari
  • Mythography
  • Divinity
  • Iconography
  • Bacchus
Data inizio appello
05/04/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
05/04/2094
Riassunto
Con Le Imagini de i Dei de gli Antichi ci riferiamo a uno dei manuali mitografici più importanti del Cinquecento redatto per la prima volta da Vincenzo Cartari nel 1556 e pubblicato dall’editore Francesco Marcolini. A partire dall’editio princeps l’opera riscosse un enorme successo, tanto che nel corso del XVI e XVII secolo venne più volte ampliata, aggiornata e tradotta in latino e in diverse lingue volgari.
L’obiettivo della mia tesi è quello di esaminare le principali edizioni che si susseguirono nel corso del Cinquecento e Seicento, incentrandomi principalmente sulle novità e le differenze riscontrabili in queste ristampe.
L’elaborato è articolato in quattro capitoli; nel primo si cerca di ricostruire la vita del mitografico, sebbene le notizie relative alla sua biografia siano pressoché scarse, prestando attenzione anche alle principali opere pubblicate durante la sua vita. Nel secondo e nel terzo viene fatta un’analisi comparativa delle più importanti ristampe del Cinquecento e del Seicento, evidenziando come nel corso degli anni si assista a un radicale cambiamento e sviluppo nell’interpretazione dell’immagine.
L’ultimo capitolo è dedicato alla descrizione e all’approfondimento di una iconografia di un dio, in questo caso Bacco; l’analisi di questa divinità viene fatta sulla comparazione della prima edizione illustrata del 1571, pubblicata da Vincenzo Valgrisi a Venezia, e quella del 1615 curata da Lorenzo Pignoria, edita a Padova da Pietro Paolo Tozzi.


With Le Imagini de i Dei de gli Antichi we refer to one of the most important mythographic manuals of the 16th century, written for the first time by Vincenzo Cartari in 1556 and published by the publisher Francesco Marcolini. Starting from the editio princeps, the work was an enormous success, so much so that during the 16th and 17th centuries it was repeatedly enlarged, updated and translated into Latin and several vulgar languages.
The aim of my thesis is to examine the main editions that followed during the 16th and 17th centuries, focusing mainly on the novelties and differences found in these reprints.
The paper is divided into four chapters. In the first, an attempt is made to reconstruct the life of the mythographer, although there is little information about his biography, also paying attention to the main works published during his lifetime. In the second and third chapters, a comparative analysis of the most important reprints of the 16th and 17th centuries is made, highlighting how a radical change and development in the interpretation of the image has taken place over the years.
The last chapter is dedicated to the description and in-depth analysis of an iconography of a god, in this case Bacchus. The analysis of this deity is made by comparing the first illustrated edition of 1571, published by Vincenzo Valgrisi in Venice, and the 1615 edition edited by Lorenzo Pignoria, published in Padua by Pietro Paolo Tozzi.
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